Politica

Rosatellum 2.0 in Aula ma Mdp non garantisce la fiducia

ROMA, 24 OTTOBRE - Il Rosatellum 2.0 arriva in aula accompagnato da un clima abbastanza teso, dopo l’abbandono di ieri da parte del M5s, Mdp e Si della Commissione Affari costituzionali durante il voto degli emendamenti. Sul testo rimane l’ipotesi della fiducia.[MORE]

"L'eventuale fiducia sulla legge elettorale, dice Roberto Speranza a Radio Capital, non sarà l'ultimo voto di questa legislatura ma il primo della prossima: vorrà dire che avremo le larghe intese Fi-Pd. Io chiedo al Pd di fermarsi”.

Il sottosegretario ai rapporti con il Parlamento, Luciano Pizzetti, informa: "Se rinunciano a chiedere i voti segreti ci penseremo seriamente se mettere o meno la fiducia”, rispondendo così al Senato per quanto riguarda la domanda dei cronisti se il voto di fiducia sul “Rosatellum” sarebbe stato ugualmente chiesto dal governo nel caso in cui le opposizioni avessero rinunciato ai voti segreti.

Fino ad ora a chiederne 17 è stato solo il M5s. Ieri Pizzetti, per evitare i voti segreti, aveva già annunciato la fiducia in Aula, definendola come “legittima difesa” dinanzi al ricorso “ostruzionistico” delle minoranze al voto segreto.

 

Fonte immagine: www.studiopinotti.com
Alessio De Angelis