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Rosa Riccardi e Giovanni Colonnese trionfano al 2° Torneo Regionale Showdown Campania!
Trionfo al 2° Torneo Regionale Showdown Campania: Rosa Riccardi e Giovanni Colonnese conquistano il titolo con determinazione e passione
Il 2° Torneo Regionale Showdown Campania, svoltosi sabato 30 novembre 2024 presso l'Istituto "Paolo Colosimo" di Napoli, si è concluso con grande successo, regalando una giornata ricca di sport, emozioni e spirito di collaborazione.
L'evento, organizzato dalle associazioni A.S.D. NOIVED Napoli, A.S.D. Colosimo Napoli, A.S.D. Real Vesuviana e A.S.D. Nuova Realtà Campana, in collaborazione con il delegato regionale FISPIC Sergio Di Donato e il CIP regionale, ha messo in evidenza il crescente interesse per lo Showdown, uno sport che abbatte le barriere e promuove l'inclusione.
Nel girone femminile, Rosa Riccardi ha confermato ancora una volta di essere la campionessa indiscussa.
Con determinazione e grande concentrazione, ha superato una talentuosa e promettente Rosa Meluziis in una finale emozionante, conquistando il suo secondo titolo consecutivo.
Questo successo non solo ha messo in luce le sue doti tecniche e la sua preparazione, ma anche la sua straordinaria tenacia e il suo spirito di sacrificio, che le permettono di affrontare ogni gara con grinta e determinazione.
Nel torneo maschile, Giovanni Colonnese ha scritto una nuova pagina nella storia dello Showdown in Campania.
In una finale emozionante e combattuta, ha prevalso sull'emergente Emanuel Perna, confermando il suo status di nuovo campione regionale.
Il successo di Colonnese acquisisce ancora più valore considerando l'assenza del campione in carica, Gaetano Orefice, suo compagno di squadra, costretto a rinunciare alla competizione per un infortunio muscolare.
Nonostante l'assenza di Orefice, la competizione è stata vibrante e intensa, con Colonnese che ha dimostrato tutta la sua classe, conquistando una vittoria significativa che segna l'avvento di una nuova promessa per lo Showdown campano nel panorama nazionale.
L'evento, che ha avuto luogo presso lo storico Istituto "Paolo Colosimo", ha visto anche spettacolari performance da parte di altri atleti che si sono distinti per impegno e passione.
Mario Fusco, Antonio Maione, Domenico Passariello, Luca Polverino, Giovanni Scudiero, Giuseppantonio Vitale ed Emanuele Terracciano hanno dato vita a gare intense, portando sul tavolo di gioco un eccellente livello di competizione.
Anche le atlete Rosaria De Angelis, Annunziata Cimmino e Lucia Esposito hanno avuto un ruolo fondamentale, mostrando grande determinazione e un attaccamento alla squadra che ha contribuito al successo complessivo della manifestazione.
Un ringraziamento speciale va agli arbitri Rosa Porrelli e Marco Vecchiarino, che hanno garantito una direzione impeccabile delle gare, sempre professionale e precisa, permettendo agli atleti di esprimersi al meglio.
L'assistenza medica, fornita dalla dottoressa Paola Cefalo, ha assicurato tranquillità e sicurezza per tutti i partecipanti durante l'evento.
Un contributo fondamentale è stato soprattutto quello di Mattia Mazza, responsabile per le attività sportive presso l'Istituto Colosimo, che si è prodigato per le necessità logistiche e organizzative, curando ogni dettaglio per la buona riuscita dell'evento.
Oltre alla competizione sportiva, il torneo si è fatto portavoce di un messaggio di solidarietà e inclusione, un'occasione per ricordare quanto sia fondamentale abbattere le barriere e garantire pari opportunità a tutti.
L'assessore allo sport di Casalnuovo, Prof. Biagio Antignani, ha sottolineato l'importanza di eventi come questo, che vanno oltre il mero aspetto agonistico, promuovendo i valori fondamentali di uguaglianza e inclusione per gli atleti non vedenti e ipovedenti.
I presidenti delle quattro società campane coinvolte nel torneo – Rocco De Icco, Husam Rawashdeh, Giuseppe Fornaro e Giuseppantonio Vitale – hanno ribadito il loro impegno nel portare avanti una causa che supera i confini dello sport: ottenere una legge regionale che, sul modello di quella già in vigore in Sicilia, consenta alle associazioni sportive di accogliere nuovi atleti, garantendo loro pieno accesso al mondo dello sport.
Attualmente, infatti, le province di Benevento e Salerno mancano di associazioni sportive rappresentative per le persone non vedenti, mentre Caserta si trova in una fase critica.
Un tale provvedimento sarebbe essenziale per promuovere l'inclusione, abbattere le barriere della discriminazione sociale e destinare maggiori risorse a chi desidera praticare sport senza ostacoli.
Il 2° Torneo Regionale Showdown Campania è stato un evento straordinario che ha saputo coniugare competizione, passione e solidarietà, e ha lanciato un messaggio potente: lo sport è per tutti, senza distinzione, senza barriere.
Con la speranza che questa manifestazione rappresenti solo l'inizio di un cammino che porterà sempre più persone a scoprire e praticare lo Showdown, si rafforza l'impegno verso un futuro in cui l'inclusione e l'uguaglianza siano al centro di ogni iniziativa sportiva.