Cronaca
Roma, traffico in tilt per corteo vigili urbani
ROMA, 12 FEBBRAIO 2015 – Questa mattina i vigili urbani di tutta Italia si sono ritrovati a Roma per protestare sia per le loro condizioni lavorative, sia per “per togliere il fango gettato sulla categoria” all’indomani dello scandalo relativo alle assenze nella notte di Capodanno nella Capitale.
Così migliaia di essi hanno raggiunto Roma con ogni mezzo (pullman, aerei, camper, treni) e, tra il rumore assordante di fischietti e musica, e con decine di striscioni al seguito, hanno invaso le vie del centro. Molti di loro indossando la propria divisa, mentre altri manifestavano con addosso delle pettorine fosforescenti.
[MORE]
Il corteo (oraganizzato dall’”Organizzazione sindacale polizie locali” e appoggiato dalla Ugl, ma non da Cgl, Cisl e Uil) si è radunato a Piazza della Repubblica e ha proseguito in direzione Piazza Venezia, dove è stata deposta una corona d’alloro sulla tomba del Milite Ignoto, fino ad arrivare alla Bocca della Verità.
La manifestazione ha generato parecchio caos e disagio per le vie del centro, a partire dalla stessa Piazza della Repubblica e soprattutto a Porta Maggiore, via Prenestina e via Carlo Felice, con molti tram fermi o rallentati, anche per più di un’ora, e con i passeggeri, alquanto esasperati, costretti a raggiungere le proprie destinazioni a piedi.
Tra le motivazioni che hanno indotto i vigili ad attuare la protesta vi sono gli adeguamenti del trattamento economico, il ripristino dell’equo indennizzo, le cause di servizio, l’indennità di pubblica sicurezza, la copertura assicurativa per il porto dell’arma 24 ore su 24 e il riconoscimento di categoria a rischio.
Gli organizzatori fanno sapere che la partecipazione è stata di circa 10-15 mila unità.
(foto: lazio24news.net)
Alessio Crapanzano