Cronaca

Roma: tentato suicidio nella Capitale, donna salvata dalla polizia prima di lanciarsi nel Tevere

ROMA, 15 NOVEMBRE 2014 – E’ stato fortunatamente bloccato un tentativo di suicidio sulle sponde del Tevere, nella Capitale. Nel corso della mattinata di mercoledì, in zona lungotevere Flaminio, una donna ha tentato di scavalcare il parapetto del Ponte Risorgimento per lanciarsi nel fiume. Ad impedirle di compiere il gesto estremo sono stati gli agenti del Commissariato Villa Glori, allertati da alcuni passanti.

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Roma: tentativo di suicidio sulle sponde del Tevere

Una pattuglia del Commissariato si trovava infatti su quel tratto del lungotevere quando è stata fermata da alcuni passanti, allarmati dopo aver visto la donna che tentava di scavalcare il parapetto per gettarsi nel fiume. Gli agenti si sono immediatamente recati sul ponte dove, dopo aver trovato la donna, hanno cercato di parlarle per convincerla a non compiere l’estremo gesto. Dopo aver guadagnato la sua fiducia, gli agenti sono riusciti a calmare la donna e a convincerla a non gettarsi nel fiume. Dopo aver tratto in salvo l’aspirante suicida, gli uomini del Commissariato di Villa Glori si sono messi in contatto con il personale medico del 118 e hanno poi trasportato la donna in ospedale, dove è stata sottoposta a tutti i trattamenti e le cure specifiche del caso.

(foto www.tesoridiroma.net)

Elisa Lepone