Cronaca
Roma: si riapre la tomba di De Pedis, boss della banda della Magliana
ROMA – Sarebbe vicina la riapertura della tomba di Renato De Pedis, boss della banda della Magliana. Secondo gli inquirenti potrebbe essere utile l’ispezione della tomba nella basilica di Sant’Apollinare di Roma, per trovare nuovi elementi sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, avvenuta il 22 giungo del 1983.
Le indagini infatti da tempo vedono un legame tra la scomparsa di Emanuela Orlandi e De Pedis. De Pedis, ucciso il 2 febbraio 1990, è stato indicato dalla sua ex amante Sabrina Minardi, come l'esecutore del rapimento e il responsabile dell'occultamento del cadavere della ragazza.[MORE]
Inoltre nel corso di puntate della trasmissione televisiva “Chi l'ha visto?” di qualche anno fa, c'è stato anche un intervento di una persona che suggeriva agli investigatori: "Se volete saperne di più sul rapimento della Orlandi aprite la tomba di De Pedis". Una perizia fonica fatta nel corso delle indagini della Procura di Roma ha fatto ritenere che la persona che ha telefonato sia figlio di uno dei componenti della banda della Magliana.
Nell'inchiesta sono indagati, allo stato, per vari reati tra i quali sequestro di persona, Sergio Virtù, Angelo Cassani, Gianfranco Cerboni e la stessa Sabrina Minardi.