Cronaca
Roma: sgombero ex-fabbrica in Via Tiburtina, Salvini presente
ROMA, 10 dicembre - Via Tiburtina il tilt. Tutto è iniziato questa mattina verso le ore 8:00, circa, con lo sgombero da parte delle forze dell'ordine del vecchio stabile, non propriamente abbandonato, dell'ex fabbrica Penicillina a Roma al km 1040 di Via Tiburtina.
Con un'ora di anticipo sulla tabella di marcia, i blindati dei Carabinieri e Polizia, insieme ai Vigili del Fuoco, sono entrati nell'edificio "abitato" fino a qualche giorno fa, da circa 400 persone principalmente famiglie nord-africane, ma anche italiane. All'interno sono state trovate soltanto 40 persone delle 400, tante delle quali infatti, hanno iniziato ad abbandonare l'ex stabile già da qualche giorno, preferendo stare in strada anche di notte, la zona era diventata un via-vai di migranti che spingevano i loro trolley, già sapendo dell'azione di sgombero che doveva avvenire nella giornata di oggi e di conseguenza, alcuni, si sono spostati in altri edifici abbandonati del quartiere a pochi centinaia di metri di distanza.
La situazione di degrado che esiste nella periferia, specialmente in quella sud, di Roma è complessa e pericolosa, sono 30 anni che si vive in questo modo, questi stabili sono pieni di amianto e gli ex-inquilini ora sono dei "cani sciolti", imprevedibili. Nessuno mai è andato a controllare.
Sul posto è arrivato il Ministro degli Interni, Matteo Salvini, che ha assistito al sopralluogo per poi lasciare lo stabile una volta terminato -"Sono fiero di questo intervento di legalità, pulizia e sicurezza atteso da anni, era un punto di spaccio e rifornimento per gran parte della città, i 40 rintracciati questa mattina verranno portati in questura e i casi con permessi irregolari, saranno rimpatriati. Nelle prossime settimane sono già previsti altri sgomberi a Roma e in altre città d'Italia."-
Nei prossimi giorni, l'edificio verrà presidiato e se ci sarà l'ordinanza dopo le necessarie verifiche, si procederà alla demolizione. Intanto alle Istituzioni, contestate dagli abitanti della zona per i mancati controlli in tutti questi anni, vengono imputate le responsabilità per il degrado raggiunto. In attesa di trovare una nuova collocazione, il Campidoglio, si farà garante delle famiglie sgomberate con regolare permesso di soggiorno.
Laura Fantini
fonte immagine roma.repubblica.it