Politica
Roma, sgombero abusivi e pulizia Lungotevere. Raggi: "Non possiamo accettare una baraccopoli"
ROMA - "Il presidio del territorio è fondamentale, ce lo chiedono i cittadini. Non possiamo accettare una baraccopoli, né qui sugli argini del Tevere né da nessuna parte". Lo ha detto la neosindaca pentastellata di Roma, Virginia Raggi, che nel corso della mattinata di giovedì 14 luglio ha partecipato a un'operazione di sgombero e di bonifica dei rifiuti sulle banchine del Tevere.
Virginia Raggi ha effettuato un sopralluogo lungo la banchina del fiume Tevere insieme all’assessore all’Ambiente Paola Murano, all'Ama, alla polizia locale e ad alcuni agenti di polizia. L'operazione è stata avviata a partire dalle ore 8 del mattino e proseguirà per tutta la mattinata. Gli agenti delle forze dell'ordine hanno rimosso i primi insediamento abusivi dei senza fissa dimora e tale operazione si estenderà su tutta la lunghezza del Tevere. [MORE]
"I cittadini ci dicono che questa è una città insicura, non presidiata, dobbiamo dunque agire immediatamente ed è proprio questa la direzione verso cui andrà la nostra amministrazione", ha proseguito il primo cittadino della Capitale. Riguardo il futuro dei senzatetto, la Raggi ha spiegato: "Sono intervenuti i servizi sociali. Dobbiamo trovare comunque una collocazione. È chiaro che non possiamo accettare una baraccopoli, né qui sugli argini del Tevere né da nessuna parte". Il neosindaco ha concluso il suo intervento affermando che a breve si riuscirà ad avviare un'azione congiunta: "Serve la collaborazione anche dei presidenti dei Municipi", per "raccogliere" e "vincere" la sfida.
Luigi Cacciatori
Immagine da facebook.com