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ROMA, 13 FEBBRAIO 2015 - Il gip presso il Tribunale di Roma ha emesso, su richiesta della locale Procura della Repubblica, un'ordinanza di applicazione di misure cautelari che è in esecuzione da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Roma.[MORE]
Quattordici le persone indagate, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata alla falsità materiale commessa da Pubblico Ufficiale in atto pubblico, sostituzione di persona, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, truffa, ricettazione e riciclaggio.
La banda agiva tra il Lazio e la Campania e sarebbe stata specializzata nelle truffe ai danni di istituti bancari e nel riciclaggio. La frode avveniva aprendo, con falsi documenti d'identità, conti correnti su cui venivano versati assegni rubati. Le somme di denaro venivano, poi, prelevate tramite bonifici su carte prepagate. Secondo l'accusa la truffa avveniva anche grazie alla complicità di un dipendente Inail che avrebbe fornito informazioni riservate e documenti d'identità falsi. Tutti i dettagli dell'operazione verranno resi noti nel corso della conferenza stampa che si terrò presso la sede del Comando provinciale dei carabinieri di Roma alle ore 10.30.
(Foto dal sito radiortm.it)
Katia Portovenero
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