Roma: Polizia e Carabinieri arrestano tre ventenni per rapina

ROMA, 09 NOVEMBRE 2014 – Sono stati arrestati grazie all’intervento della Polizia e dei Carabinieri tre ventenni che, in circa due ore, hanno effettuato ben sei rapine a Roma Est. La serie di rapine è iniziata ieri alle 2:30 del mattino, quando in via Radiciotti a Tivoli tre persone armate di pistola e cacciavite hanno rubato ad un uomo la sua Audi 3 e sono scappati dopo averlo ferito alla gamba con un cacciavite. Altre rapine, quasi tutte ai danni di passanti, sono state effettuate all’altezza di Ponte Mammolo, sulla Tiburtina, in via Zanardini, in via Levanna, è ancora una volta un passante a farne le spese al quale hanno asportato la cifra di 20 euro, in via Dapporto e in via Gemona del Friuli.

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A far intervenire gli uomini delle forze dell’ordine suono state le numerose e consequenziali telefonate al 112 e al 113 effettuate dalle persone derubate. Polizia e Carabinieri si sono subito messi all’opera e immediatamente sono stati attivati gli equipaggi dei Commissariati, del Reparto Volanti, nonché delle Stazioni e del Nucleo Radiomobile Carabinieri della zona. Sono state chiuse in tempi brevissime tutte le principali arterie stradali della zona, al fine di catturare i tre malviventi togliendo loro ogni via di fuga. Due dei tre giovani malviventi, un romano e un ragazzo originario del Bangladesh, sono stati catturati al km 24.400 del Grande Raccordo Anulare e trasportati al Commissariato di San Basilio, mentre il terzo rapinatore, identificato grazie alle successive indagini degli inquirenti, è stato fermato a Guidonia.

Dopo l’arresto dei tre ventenni, sono state effettuate le perquisizioni nelle loro abitazioni, dove gli inquirenti hanno rinvenuto: un fucile a canne mozze, due mazze da baseball, numerose armi da taglio fra le quali un machete, un congegno elettronico per inibire le centraline di accensione di auto di grossa cilindrata, un paio di manette spagnole, guanti in lattice, due bilancini di precisione, alcuni grammi di marijuana, cinque grammi di semi di marijuana, e alcune centinaia di euro in contanti, oltre al cacciavite utilizzato nel corso della prima rapina. I tre giovani rapinatori saranno accusati di rapina continuata e aggravata e, uno di loro, dovrà anche rispondere del reato di possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

(foto www.sardegnaoggi.it)

Elisa Lepone