Roma-Parma: rischio rinvio per elezione Papa

ROMA, 13 MARZO 2013 - Bisognerà attendere altre 24 ore per avere un quadro definitivo sul possibile slittamento della partita Roma-Parma che è in programma Domenica alle 20.45 all’ Olimpico. La Prefettura insieme alle istituzioni capitoline si sono imposte tale tempo limite per prendere una decisione su un eventuale rinvio dell’incontro.

Con l’inizio del Conclave e la chiusura della Cappella Sistina, aumenta l’attesa per l’annuncio del nuovo Pontefice e qualora oggi avvenisse la fumata bianca, lo slittamento della partita sarebbe da ritenersi certo. L’intronazione avverrebbe infatti Domenica e questo vedrebbe più di un milione di pellegrini e circa 70 Capi di Stato che si presenterebbero in piazza San Pietro. C’è comunque ottimismo sulla possibilità che la partita non venga rinviata in quanto di solito i tempi del Conclave sono più lunghi e la cerimonia potrebbe avvenire il giorno di San Giuseppe.

Il sindaco Alemanno dichiara che la Prefettura non ritiene che la partita rappresenti un problema tale da chiederne lo spostamento. È infatti sicuro che il dilatarsi dei tempi non metterà a rischio di ordine pubblico la città. Meno positivo è invece il presidente del Coni, Malagò che parla di uno slittamento della maratona dalle 9 alle 16, così come della partita Roma-Parma. Ad ogni modo le due società sono favorevoli alla conferma dell'orario. I giallorossi si dichiarano pronti anche ad aumentare il numero degli steward allo stadio.

La squadra è comunque tornata ad allenarsi a Trigoria. Andreazzoli spera nel recupero di Torosidis in quanto gli esami non hanno evidenziato lesioni, ma soltanto un risentimento, e sul reintegro di Marquinhos, ieri differenziato. Si potrà contare anche su Osvaldo che ieri in palestra ha avuto una leggera infiammazione al ginocchio.

Fonte La Roma24.it

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