Salute

Roma: maestra muore di meningite, ma alunni non a rischio

ROMA, 28 DICEMBRE – Pochi minuti fa la Regione Lazio ha dichiarato che, fortunatamente, la meningite che provocato la morte dell'insegnante è una forma non trasmissibile da persona a persona, scrivendo in una nota che "effettuati gli esami presso la struttura ospedaliera universitaria del Gemelli, non si tratta di meningite meningococcica, ma di una forma dovuta al batterio escherichia coli senza rischio di trasmissione diretta da persona a persona".

Una buona notizia all'interno della tragedia che ha colpito una maestra della scuola elementare capitolina 'Cesare Battisti' a Garbatella, deceduta lo scorso 26 dicembre per meningite meningococcica. I genitori degli alunni della scuola lo avevano appreso dopo aver ricevuto una mail da parte di Asl Rmc, che invitava le decine di alunni a sottoporti a profilassi antibiotica.[MORE]

Fino all’ultimo giorno prima delle vacanze, lo scorso giovedì, la donna di 52 anni aveva regolarmente presenziato in aula, per poi essere ricoverata il giorno di Natale al San Giovanni, dal quale era stata traferita al Policlinico Gemelli, dov’è deceduta il giorno successivo.

Nella mail ai genitori degli alunni, a contatto in un luogo chiuso con la docente, la Als raccomandava, previo consulto con il medico curante o con il pediatra, l'assunzione di uno specifico antibiotico: ‘’l'assunzione per gli adulti, che abbiano avuto contatti stretti in un luogo chiuso per più ore al giorno con la professoressa, di una cpr di Ciprofloxacina 500 mg. e l'assunzione di Rifampicina 600 mg. 1 cpr due volte al dì per due giorni per gli alunni della classe, ove insegnava la suddetta docente".

La donna, conosciuta nel quartiere, insegnava matematica da 30 anni mentre la Cesare Battisti fa parte del plesso scolastico 'Istituto Piazza Sauli e conta circa 450 alunni.

 

Maria Azzarello, Carlo Giontella

[fonte immagine: italia in foto]