Cronaca
Roma: l'ex Caserma Guido Reni diventerà una Città della Scienza
ROMA, 7 AGOSTO 2014 – L’ex Caserma di Via Guido Reni, in zona Flaminio, verrà trasformata in una Città della Scienza. La delibera della riqualificazione della struttura è stata approvata nella notte. La proposta di trasformare l’ex Caserma in una Città della Scienza era stata approvata dalla giunta già nel dicembre del 2013, ma si era poi arenata a causa dei dubbi sull’effettiva sostenibilità economica del progetto.
Giovanni Caudo, assessore all'Urbanistica di Roma Capitale, ha diffuso una nota nella quale si spiega nel dettaglio come sarà strutturato il complesso una volta trasformato. Si legge nella nota: “Un intervento che nasce, nel novembre scorso, dall'accordo tra il sindaco Marino e l'allora ministro dell'Economia Saccomanni. L'area oggi di proprietà di CDP Investimenti Sgr sarà completamente trasformata e potrà ospitare residenze, circa 200 alloggi di cui 75 sociali, e strutture ricettive, in totale sono 45 mila mq di costruito; circa la metà di quanto previsto dalla delibera dell'amministrazione precedente che ieri sera è stata revocata. Con questa approvazione si dà inoltre una sede alla città della Scienza. Il progetto prevede che la trasformazione faccia incassare al comune oneri straordinari per almeno 43 milioni di euro, oltre quelli ordinari che serviranno per la realizzazione dei servizi di quartiere. L'intervento di via Guido Reni porta risorse importanti nella città con un investimento che sarà di circa 300 milioni di euro, occasione per imprese locali di poter partecipare alla realizzazione".
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Ignazio Marino, sindaco della Capitale, è soddisfatto dell’approvazione della delibera. “La modernizzazione di Roma –ha scritto in una nota–, che vogliamo più bella, vivibile ed europea, passa anche attraverso la realizzazione di grandi opere come il progetto di riconversione di via Guido Reni, che oltre alla Città della scienza accoglierà edilizia sociale, residenziale e spazi comuni”.
(fonte www.romatoday.it)
(foto www.ignaziomarino.it)
Elisa Lepone