Cronaca

Roma, lavori irregolari all'Ospedale S.Camillo, 8 indagati per corruzione

ROMA, 18 DICEMBRE 2017 - I Carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Roma Trastevere hanno eseguito un'ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Roma, nei confronti di otto persone ritenute, a vario titolo, responsabili di gravi irregolarità nell'esecuzione dei lavori pubblici relativi ai padiglioni "Casa Accoglienza" e "Marchiafava" dell'Azienda Ospedaliera "San Camillo-Forlanini", che hanno portato a pericolosi cedimenti strutturali verificatisi nel mese di agosto 2016. [MORE]

Lunga la lista dei reati contestati: truffa, frode nelle pubbliche forniture, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, crollo di costruzioni, corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio, appropriazione indebita, turbata libertà degli incanti, rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio e omissione di atti d'ufficio.

Le indagini degli uomini dell'Arma hanno fatto emergere un "arbitrario esercizio dei poteri pubblici rivestiti, utilizzati nell'esclusivo interesse delle ditte esecutrici dell'opera, con la consapevole e quotidiana omissione dell'esercizio dei poteri e doveri di controllo, culminata, in più circostanze, con la volontaria falsificazione di atti riguardanti certificazioni di costi sostenuti per realizzare i lavori".

Secondo le ricostruzioni degli investigatori, tali falsificazioni sarebbero state pagate - in più circostanze - con la corresponsione, a dipendenti pubblici, di somme ingiustificate di denaro, mascherate sotto forma di retribuzione da lavoro dipendente.

Due indagati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, quattro a misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriale e altre due persone sono state destinatarie della misura interdittiva della sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio.

Daniele Basili

immagine da videocitta.it