Roma, insegnante agli arresti domiciliari per molestie su un'alunna, adescava le giovani su Facebook

martedì 8 marzo, 2011

ROMA, 8 MAR. – Un insegnante di 40 anni, romano, è finito agli arresti domiciliari per aver molestato un’alunna. L’episodio, accaduto in un Istituto Superiore di Colleferro, un centro dei Castelli Romani, è emerso a gennaio scorso, quando la ragazzina ha deciso di raccontare tutto ad alcuni insegnanti e alla psicologa della scuola. Il contatto tra alunna e insegnate sarebbe nato su Facebook. Dalle indagini delle forze dell’ordine è emerso che altre minorenni sarebbero state adescate dall’uomo tramite il social network.

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I fatti che hanno portato i carabinieri della Compagnia di Colleferro, a notificare all’insegnate l’ordinanza di custodia cautelare, risalirebbero agli ultimi mesi del 2010. L’uomo, approfittando di una cotta che l'alunna si era presa per lui, la convince ad uscire di sera e in macchina tenta un approccio sessuale. Il tribunale di Velletri considerata la gravità della vicenda e il pericolo di reiterazione del reato (dato il contatto quotidiano dell’uomo con ragazze tra i 14 e i 16 anni), ha stabilito che l’insegnante dovrà rimanere agli arresti domiciliari, presso la sua abitazione di Roma, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Cristina Reggini