Roma: Greenpeace barricati in bidone nucleare sul Pincio per protesta contro Omnibus

mercoledì 25 maggio, 2011

Roma, 25 maggio – Greenpeace sbalordisce tutti e mette in scena una protesta contro il nucleare che sicuramente farà molto parlare di sé. Alcuni attivisti infatti hanno "montato" sul Pincio, a Roma, un enorme cilindro (di 4 metri di altezza e 5 di diametro), che rappresenta un bidone di scorie nucleari.
Su questo bidone sono presenti le frasi "Attenzione: contiene attivisti" e "Liberateci dal nucleare".[MORE]
Ma non è tutto: all'interno del bidone si sono barricati alcuni ragazzi che hanno dichiarato di voler rimanere là dentro fino al giorno del referendum (12-13 giugno) e che comunicheranno col mondo esterno solo tramite videomessaggi. All'esterno invece altri ragazzi si sono incatenati al bidone esibendo uno striscione con scritto "I pazzi siete voi. Il nucleare non è il nostro futuro" mentre dalla scalinata del Pincio è stato fatto scendere un altro enorme striscione che reca scritto "12 e 13 giugno 2011 Referendum. Vota Sì per fermare il nucleare".
Tutto questo è stato fatto per protestare contro il voto di fiducia per l'Omnibus che impedirà di fatto il referendum sul nucleare previsto per il mese prossimo.
In questo senso si è espresso anche Salvatore Barbera, responsabile della campagna Nucleare Greenpeace Italia, che ha affermato che le proteste pacifiche contro il nucleare stanno diventando più forti man a mano che i cittadini si rendono conto che il Governo sta cercando di rubargli il diritto di votare al Referendum.

Andrea Speziale