Cronaca
Roma, esplosione in un palazzo: un morto e 14 feriti. Terrore tra gli inquilini
ROMA, 20 GENNAIO 2015 - La vittima è un 50enne. Due persone si sono lanciate dalle finestre per tentare di mettersi in salvo e sono state trasportate in gravi condizioni all’ospedale Pertini. Sul posto ci sono ancora i Vigili del fuoco e la Polizia, accorsi immediatamente. [MORE]
Fiamme e tanta paura in un palazzo alla periferia di Roma dove un uomo di 50 anni è morto. La vittima è un uomo di cinquant’anni, napoletano, morto con probabilità per intossicazione dovuta al monossido di carbonio. I Vigili del fuoco hanno trovato il suo corpo all’interno di un bagno senza finestra, al piano superiore rispetto all’abitazione nella quale si è verificata l’esplosione. Oltre ai danni alla palazzina l’esplosione ha danneggiato anche delle autovetture parcheggiate in strada.
Il rogo si è sviluppato intorno alle 3 di questa notte in via Vito Giuseppe Galati, in zona Palmiro Togliatti e si indaga sull’origine dolosa. È stato infatti rinvenuto un biglietto «minatorio» su una auto parcheggiata davanti alla palazzina.“Questa casa non ve la faro’ godere perche’ siete ladri, ladri”. Il biglietto si trovava sopra una Smart parcheggiata proprio davanti all’edificio ed e’ stato immediatamente repertato dagli agenti della polizia scientifica. Dalle prime notizie sembrerebbe che l’inquilina dell’appartamento dove è avvenuta l’esplosione sia stata sfrattata e che la donna avesse più volte minacciato di farlo esplodere.
Il palazzo, cinque piani, è stato fatto evacuare dai vigili del fuoco accorsi sul posto. Sono state messe in salvo 14 persone: otto sono state trasportate in ospedale dal 118, una in codice rosso. Dal racconto di alcuni testimoni, due abitanti sono saltati giù dalle finestre per salvarsi la vita. Le operazioni sul posto sono state coordinate dal comandante provinciale dei vigili del fuoco di Roma Marco Ghimenti e nel pomeriggio ci saranno le verifiche per l’idoneità statica dell’edificio.
(fonte immagine ilmattino.it)
Giuseppe Sanzi