Politica
Roma e l'assenteismo dei vigili a capodanno, il governo: «Azioni disciplinari»
ROMA, 2 GENNAIO 2015 - Dopo la tempesta, la bufera. Almeno a parole. A Roma il Capodanno 2015 è stato contraddistinto dall’ “ecatombe”, si fa per dire, che ha colpito i vigili urbani della capitale che, a quanto pare, erano tutti a letto afflitti da malattie stagionali o varie ed eventuali.
In tal senso, per maggior precisione, bisognerebbe visionare i certificati medici presentati il 31 mattina. Addirittura, vi sarebbero alcuni vigili che con massimo zelo erano impossibilitati allo svolgimento del proprio turno perché impegnati a donare il sangue. Ma tant’è.
Di fatto, l’83,5% delle forze a disposizione erano assenti. Dal Campidoglio fanno sapere che «da una iniziale disponibilità di 900 vigili se ne sarebbero presentati 165», situazione che chiaramente rischiava di mettere in ginocchio l’intero sistema di viabilità della Capitale, nonché con l’ulteriore problema di gestire la festa in via dei Fori Imperiali ed il classico concertone del Circo Massimo. «Hanno messo a repentaglio la sicurezza della città», ha tuonato il comandante Raffaele Clemente.
Quest’oggi, di buon mattino, poco dopo le 7, sulla vicenda è arrivato l’immancabile tweet del premier Matteo Renzi: «Leggo di 83 vigili su 100 a Roma che non lavorano “per malattia” il 31dic. Ecco perché nel 2015 cambiano regole pubblico impiego». Un proposito al quale al quale si aggiungono le parole del ministro della Funzione Pubblica, Marianna Madia. Seguendo anche lei la via di Twitter ha annunciato: «Ispettorato ministero Funzione Pubblica subito attivato per accertamenti violazioni e sollecito azioni disciplinari». Lo stesso ministro Madia in un altro tweet, in merito alla riforma della Pa, ha aggiunto: «avanti con la riforma della P.A. per premiare eccellenze che ci sono e punire gli irresponsabili».
Tuttavia, ai tweet del premier e del ministro non sono mancati feedback del caso. C’è, infatti, chi ha fatto notare al premier che proprio per sua scelta le nuove regole sul pubblico impiego sono state rimosse dal Jobs Act. Lo stesso Renzi ha comunque replicato sottolineando che il disegno di legge in questione è all’attenzione del Parlamento.
Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, oltre a scegliere Facebook come mezzo per esprimere il proprio parere sull’assenteismo dei vigili capitolini, ha voluto evidenziare come i festeggiamenti siano andati bene. «Non sono riusciti a guastare la festa. In 600mila abbiamo passato il capodanno in piazza. Ma chi ha provato con assenze ingiustificate e ingiustificabili – ha scritto il primo cittadino – a far saltare tutto ne deve rendere conto. Stiamo facendo tutte le verifiche per accertare le responsabilità».[MORE]
Intanto, l’Autorità di garanzia per gli scioperi ha annunciato che aprirà un procedimento di valutazione sulle massicce assenze dei vigili urbani di Roma.
(Immagine da quotidianomolise.com)
Giovanni Maria Elia