Roma, coltivazione di marijuana nel giardino di casa: famiglia arrestata

ROMA, 1 OTTOBRE- Il blitz di venerdì 30 settembre della Polizia di Stato in una villetta di Rocca Priora, nell’area dei Colli Albani, ha messo fine alla coltivazione e al conseguente spaccio illecito di marijuana.[MORE]

Un’attività interamente a conduzione familiare, i cui membri operanti erano il padre, la madre, il figlio e un amico di quest’ultimo.

Sotto vite apparentemente normali, senza scandali o ombre che dessero alcun sospetto, si celava l’organizzazione di una piccola (ma redditizia) impresa familiare.

Nel giardino della villetta è stata rinvenuta una coltivazione di cannabis composta da circa un centinaio di piante ad alto fusto (due-quattro metri), inoltre, è stato sequestrato un quantitativo di marijuana pronta per il traffico illegale pari a venti chili e nel congelatore scoperti altri cinque involti contenenti foglie essiccate.

Gli agenti hanno ritrovato anche tutta la strumentazione necessaria per il processo di produzione: bilancini di precisione, utensili per tritare, ventilatori e termosifoni.

Gli agenti di Polizia, facendo irruzione nell’abitazione, hanno sentito delle voci avvertire: “ Occhio c'è la Polizia, nascondiamo tutto.... questi ci arrestano" e ora, i quattro produttori e trafficanti, quali C.A. e R.T., entrambi cinquantatreenni, il figlio C.A. (trent’anni) e M.E.D. (ventisette) sono stati condotti nel carcere di Velletri.

(foto da www.unita.tv)

Eleonora Ranelli