"Roma città pericolosa", il governo inglese avverte i turisti. Marino: "Notizia fuorviante e falsa"
ROMA, 17 AGOSTO 2014 - “Roma città pericolosa”. No, non è il titolo di un film ma è l’allarme microcriminalità lanciato dal Foreign Office, il ministero degli Esteri inglese. Dal sito, nella sezione “Safety e security”, alla voce “Italy”, i turisti britannici in viaggio a Roma vengono messi in guardia dai borseggiatori sui mezzi pubblici.[MORE]
La replica di Marino
Secca la replica del primo cittadino della Capitale, Ignazio Marino: «L'indicazione del Foreign Office britannico sui pericoli per i turisti del Regno Unito in vacanza a Roma è fuorviante e falsa».
Nello specifico, l'avviso raccomanda particolare attenzione per quanto riguarda l'area intorno alla stazione Termini e il bus 64 che porta a San Pietro. Inolotre, invita alla vigilanza sui treni e nei principali aeroporti, “specialmente Fiumicino”, e quando si scaricano i bagagli da treni e pullman.
Il sindaco "punge" Londra
Marino non ci sta e rincara la dose: “In realtà, come ho già segnalato l'anno scorso all'ambasciatore della Gran Bretagna in Italia, esistono dati internazionali e inconfutabili che - aggiunge il sindaco - dimostrano che Londra è, dal punto di vista della criminalità, assai più pericolosa di Roma. Ed è per questo che il governo italiano, giustamente, segnala ai nostri turisti la pericolosità di diversi quartieri londinesi”.
Il sindaco della Capitale non le manda a dire al governo britannico concludendo: “Roma accoglie tutti i turisti del Regno Unito con gioia, ma i romani - conclude Marino - si sentono offesi da avvertimenti infondati”.
Alessandro Filippelli
