Cronaca
Roma: botta e risposta fra l'Atac e Cantone
ROMA, 7 NOVEMBRE 2015 - Continua il botta e risposta fra il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone e l'azienda dei trasporti capitolini. [MORE]
In seguito ad una segnalazione di Stefano Esposito, ex assessore ai Trasporti del Comune di Roma, una nuova missiva è stata inviata all'Atac da parte di Cantone, incentrata sulle consulenze legali affidate dall'azienda capitolina a studi esterni, per una spesa di ben 2,5 milioni di euro tra il 2011 e il 2015 a dispetto del fatto che, secondo la missiva, siano ben 21 i legali che collaborano con l'azienda.
La risposta dell'Atac non ha tardato a farsi attendere e l'azienda, all'interno di una nota nella quale ha confermato la sua piena collaborazione con l'Anac, ha specificato: "Gli avvocati patrocinanti sono 8 e non 21.Tali spese nel 2013 sono state drasticamente diminuite. Tale risultato si è ottenuto grazie alla notevole opera di internazionalizzazione che ha consentito, solo nel 2014, di risparmiare il 31% rispetto al 2013, proseguendo tale trend anche nel corso del 2015. In relazione poi al numero dei legali patrocinanti presenti in azienda, Atac precisa che quelli effettivi sono otto, e non 21, e dalla metà del 2013 hanno patrocinato 925 nuove cause giuslavoristiche, oltre a diversi contenziosi in materia civile e amministrativa. Gli affidamenti esterni sono stati quindi una parte minima e residuale di tale contenzioso motivata dalla peculiarità della materia trattata, che ha richiesto un supporto altamente specialistico".
(foto www.gadlerner.it)
Elisa Lepone