Roma: arrestato un romeno di 41 anni per aver dato fuoco alla sua compagna

 ROMA, 26 DICEMBRE 2014 - Un romeno di 41 anni, al termine di una furibonda lite con la compagna quarantaduenne, anch’essa romena, ha gettato della benzina sul volto della donna e poi, con l’accendino, le ha dato fuoco.

La donna è stata trasportata d’urgenza dapprima al pronto soccorso di Tor Vergata, ma viste le gravi condizioni è stata trasferita presso l’ospedale Sant’Eugenio, nel reparto grandi ustionati. Ha riportato infatti, ustioni di secondo e terzo grado su circa il 25% del corpo.

Prima di essere intubata, per coprire il suo compagno, ha dichiarato ai medici che si era trattato di un incidente domestico a seguito di un’esplosione di una bombola a gas. La versione della donna, però, non ha convinto il personale medico che ha allertato gli agenti della Polizia che si sono recati nell’appartamento in via Sepino, a Roma, in cui i due romeni convivono.

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Nel sopralluogo effettuato nell’appartamento non vi era nessuna traccia di esplosione di bombola a gas e quando il romeno è rientrato in casa, tra l’altro ubriaco, ha raccontato agli agenti che la sua compagna, mentre stava fumando, ha per errore ingerito della benzina da una bottiglia di plastica in cui la donna pensava fosse contenuto del vino e ha preso fuoco.

Durante l'interrogatorio l’uomo è crollato e ha confessato che al termine di una lite scatenata per motivi di gelosia, ha messo in bocca la benzina per poi sputarla sul volto della sua convivente e, con un accendino ha innescato il fuoco sul volto e sul torace della donna.

L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.

Luigi Cacciatori

Immagine da senigallianotizie.it