Cultura e Spettacolo
Roma: 21 e 22 dicembre vi sarà il festival "Attraversamenti Multipli 2013"
ROMA, 5 DICEMBRE 2013 - Attraversamenti Multipli è un festival creato da Margine Operativo che si interroga sulle relazioni tra linguaggi artistici contemporanei e il presente. Attraversamenti Multipli 2013 propone un percorso di eventi artistici attenti alle sperimentazioni in atto nella scena del contemporaneo e alla relazione tra arte e spazi pubblici.
Il percorso di questa edizione di Attraversamenti Multipli è accompagnata dalla parola PRESAGI e dall’ immagine di un deserto e di un albero ostinato. Il deserto è l’ immagine che ci sembra più appropriata per questa edizione, che nasce nel segno della precarietà e dell’ incertezza economica. PRESAGI di un arte rivolta al futuro che continua a generare atti, pensieri, azioni.
L’ edizione 2013 di Attraversamenti Multipli si sviluppa nella metropoli di Roma attraverso 4 giorni di eventi artistici:
- 13 e 14 dicembre / a Centrale Preneste Teatro / due eventi serali di performance e spettacoli
- 21 e 22 dicembre / a Largo Spartaco e piazza S. Maria Consolatrice / due giorni dedicati alle performance urbane e alla relazione tra arte e spazi pubblici in due mercati all’ aperto
Abbiamo scelto per questa edizione spettacoli e performance che hanno accettato la sfida di confrontarsi con i ” grandi temi” della contemporaneità inventando modi originali di narrazione.
Opere e artisti che intrecciano tra loro codici artistici diversi dal teatro alla letteratura dalla danza al video.
Il festival è attraversato da diversi temi / fili:
- la resistenza come condizione esistenziale, politica, economica affrontata nello spettacolo “Solo Andata” di Bartolini e Baronio con la partecipazione dello scrittore
Erri De Luca, un confronto serrato tra teatro e letteratura
- lo sguardo sul mondo del lavoro: proposto dallo spettacolo “L’ eremita contemporaneo - Made in Ilva” di Instabili Vaganti, una composizione drammaturgica originale basata sulle testimonianze degli operai dell' ILVA di Taranto intervistati dalla compagnia. ““Made in Ilva” è la prima volta che viene presentato a Roma.
- le relazioni: I rapporti tra le persone, e la relazione tra il corpo in scena e l’ immagine sono i fulcri intorno ai quali ruota la performance Hand Play di 7 – 8 chili che viene presentata per la prima volta a Roma.
- la “fragilità ” della vita: affrontata nelle performances “Accidentes gloriosus 1 e 6 “ di Giulio Stasi, un progetto performativo legato al tema della morte e della rinascita. Questi due capitoli si svolgono in due “spazi scenici “ particolari: il n. 1 in una macchine e il n. 6 in un furgone.
- la rabbia : nella performance “Puzzle 2” di Margine Operativo, un puzzle che si compone attraverso il video, la musica e il corpo performativo. Un gioco attraverso cui guardare e ricreare il mondo
- le fiabe al tempo della crisi sono il tema proposta in “C’ era una volta” di Ondadurto Teatro, una performance urbana, un pezzo di mondo incantato catapultato in un contesto cittadino, tra macchinari e contaminazioni tecnologiche in una performance surreale e poetica.
Il festival, come nelle edizioni precedenti, ripropone l’ingresso gratuito agli eventi continuando a sostenere, anche nel tempo della crisi, il diritto all’ accessibilità alla cultura.
GLI EVENTI SONO A INGRESSO GRATUITO
PRENOTAZIONI e informazioni:
info@attraversamentimultipli.it - t. 328.414222
www.margineoperativo.net
(notizia segnalata da Elisa Carifi) [MORE]