Cronaca
Rom, Verrengia cplre "Gli enti locali come strumento di costruzione di un Europa accogliente"
Catanzaro 15 aprile 2011 - è concluso questa mattina a Roma, nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Programma di Formazione per Mediatori Rom e Sinti organizzato dal Consiglio d'Europa. Alla giornata conclusiva ha partecipato anche Emilio Verrengia, presidente della delegazione italiana del CPLRE (Congresso dei Poteri Locali e Regionali del Consiglio d'Europa) e vice presidente del Consiglio provinciale di Catanzaro. [MORE]
“Questa mattina sono lieto di partecipare a questo importante appuntamento anche nelle vesti di rappresentante dell'AICCRE, associazione dei Comuni e delle Regioni d'Europa, a cui sta molto a cuore la tematica dell'immigrazione e dell'integrazione.
Questo percorso di formazione voluto dal Consiglio d'Europa è un tassello importantissimo – ha dichiarato Verrengia – per realizzare quella comunità di Stati priva di pregiudizi, capace di accogliere e fare integrare i Rom che vivono, spesso da generazioni, nelle nostre città ma spesso ghettizzati in campi privi degli standard minimi di vivibilità. La figura del mediatore culturale è fondamentale per migliorare questa situazione ed è per questo che, anche nella veste di amministratore della Provincia di Catanzaro, mi batterò per far si che diventino professionalità stabili all'interno degli enti locali”.
Nel ricordare l'attenzione che il Consiglio d'Europa ha dedicato e continua a dedicare alla tematica, il Presidente della delegazione italiana del CPLRE ha aggiunto: “Nell'ultimo periodo, anche per via dell'emergenza immigrazione, l'Italia ha messo un po' da parte la questione Rom ma questa deve tornare tra le priorità delle nostre azioni poltiche. Dobbiamo poter garantire a queste etnie diritti fondamentali come sanità, istruzione e lavoro, oltre a risolvere la questione abitativa, abolendo i vecchi campi a favore di un'integrazione anche dal punto di vista edilizio. A tal proposito in autunno avremo a Strasburgo un importante appuntamento che affronterà le politiche sociali legate alla questione Rom con i sindaci e gli altri rappresentanti delle autorità locali”.
Infine, nel ringraziare quanti hanno sostenuto il Percorso di Formazione per mediatori - in particolare Jeroen Schokkenbroek, rappresentante speciale del Segretario Generaleper questioni Rom, e Massimiliano Monnanni, Direttore Generale dell'UNAR - Emilio Verrengia ha concluso il suo intervento auspicando: “una fervida collaborazione tra Consiglio d'Europa, associazioni ed enti locali affinchè la solidarietà verso coloro che vivono ancora ai margini delle nostre società diventi realtà e non più solo uno slogan. Da parte mia garantisco massima disponibiltà e voglia di ascoltare tutti gli spunti e i suggerimenti che i mediatori hanno raccolto in questi giorni di formazione. Infine, un grazie particolare a chi ha permesso che questo importante appuntamento si svolgesse proprio in Italia, terra accogliente ma che ha bisogno di essere supportata per riuscire a rispondere alle esigenze di tutti i popoli che decidono di viverla”.