Cronaca

Rogo del Corano:Interpol annuncia possibili attacchi

LIONE- L’organizzazione di cooperazione fra polizie Interpol ha lanciato un accorato appello ai suoi 188 membri perché preoccupata dal pericolo di attacchi terroristici nel caso in cui venga confermato il rogo del Corano, annunciato dal pastore della Florida Terry Jones per l’11 settembre. Il pastore, infatti, a capo di un gruppo integralista cristiano americano, ha annunciato in questi giorni la sua decisione di bruciare tutti gli esemplari del Corano nel giorno dell’11 settembre, triste simbolo per molti americani. [MORE]

“Interpol - si legge in un comunicato - ha lanciato oggi un'allerta globale ai suoi 188 paesi membri, su richiesta del ministro degli Interni pachistano, a causa della forte possibilità di attacchi violenti contro innocenti, se il progetto del pastore negli Stati Uniti di bruciare esemplari del Corano si realizzerà”. Il segretario generale dell’organizzazione, Ronald K. Noble, ha spiegato infatti, che è dovere dell’Interpol informare i singoli stati dei pericoli che potrebbero minacciare la sicurezza pubblica perché il suo scopo è proprio quello di prevenire il crimine. Nonostante infatti non ci sia la certezza degli attacchi, l’organizzazione teme che siano molto probabili se l’azione del pastore Jones si compirà. Proprio per evitarlo dopo gli appelli provenienti da tutto il mondo, ha deciso di scendere in campo anche il presidente Obama, che gli ha chiesto di rivedere la sua decisione. Se così non fosse l’azione di Terry Jones rischierebbe di fornire un alibi ad Al Qaid per azioni di ripercussione e per attirare a sé ancora più seguaci. Inoltre il presidente degli Stati Uniti ha condannato il gesto del pastore definendolo “distruttivo e completamente contrario ai valori della nazione”.