Cronaca

Sala Consilina Rogo in casa: muore donna, fermato il compagno

SALERNO, 4 NOVEMBRE - E' morta la donna romena di 32 anni rimasta gravemente ustionata ieri in un incendio divampato in un appartamento di Sala Consilina, nel Salernitano. La donna era stata portata nel tardo pomeriggio, in eliambulanza, al Centro Grandi Ustioni dell'ospedale Cardarelli di Napoli in condizioni disperate. Secondo gli elementi raccolti dagli inquirenti, ad appiccare le fiamme e' stato il compagno della donna, un 48enne originario del comune del Vallo di Diano. Infatti, nella dinamica dei fatti ricostruita dalle testimonianze e dalla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona, l'uomo, nel pomeriggio, avrebbe riempito due taniche di benzina a un distributore di carburanti; poi, avrebbe raggiunto l'abitazione e versato il liquido infiammabile vicino al camino, innescando il rogo e causando gravi ferite alla compagna, poi deceduta. L'uomo, nella notte, e' stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per omicidio pluriaggravato da crudelta' e premeditazione e per incendio doloso. Il 48enne, ferito anche lui nell'incendio, e' ora piantonato all'ospedale di Polla

G.C., queste le iniziali del 48enne sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l'accusa di omicidio pluriaggravato e di incendio doloso, ha aperto la porta dell'appartamento al secondo piano di una palazzina gialla di via Sagnano a Sala Consilina, nel Salernitano, e ha versato la benzina sul pavimento, appiccando l'incendio con un accendino. La convivente, V.M.S., 38enne di origini rumene, era vicino al camino ed e' stata avvolta dalle fiamme che, presto, si sono estese all'intera abitazione. E' questa la ricostruzione degli investigatori dei fatti accaduti, intorno alle 15 di ieri, nel comune del Vallo di Diano. Nel rogo, l'uomo ha riportato ustioni alle braccia e alle gambe. L'appartamento e' stato sottoposto a sequestro.