Roberto Carlino è il nuovo Presidente della commissione Ambiente del Lazio

ROMA - Ogni giorno la sua voce si spande dai microfoni di tutte le stazioni radiofoniche laziali e non e dai televisori delle nostre case proclamando: “non vendo sogni ma solide realtà”.

E’ proprio lui, Roberto Carlino, magnate del mercato immobiliare laziale, di provata fede Udc, che ieri è stato eletto alla guida della commissione regionale Ambiente.

E’ l’ultimo paradosso del governo Polverini, la pupilla del Premier Berlusconi, frutto di settimane di trattative che ha suscitato un vespaio di polemiche.[MORE]

Quella di Roberto Carlino è una nomina piuttosto discutibile se si considera, da una parte, l’evidente conflitto di interessi che può esistere tra un costruttore e i temi dell’ambiente e, dall’altra, la scarsa dimestichezza del soggetto con le materie ambientali ed ecologiche.

D’altronde basta leggere il suo curriculum, Carlino negli ultimi 35 anni si è occupato esclusivamente di edilizia e intermediazione immobiliare, naturale che la sua candidatura e l’incarico alla Presidenza della Commissione Ambiente risulti quantomeno stravagante.

Subito dopo la proclamazione il ‘palazzinaro’ Carlino si e' mostrato soddisfatto: ''Sono davvero molto contento di essere stato eletto a ricoprire questo importante incarico istituzionale - ha detto all'uscita dell'aula Etruschi della Pisana - e spero di lavorare negli interessi dei cittadini del Lazio''.