Riunione del Comitato Promotore Socialisti Uniti: il punto della situazione politica italiana

ROMA - Si è svolta a Roma, nella sede di Via della Panetteria, presieduta dall’On. Saverio Zavettieri, la riunione del Comitato Promotore dei Socialisti Uniti – Psi per chiudere i termini della campagna di adesione al nuovo soggetto politico, avviare la fase dei congressi dei circoli e di quelli provinciali e regionali, a partire dal mesi di Dicembre, e per fare il punto sulla situazione [MORE]politica generale, specie alla luce della frattura insanabile esplosa all’interno della maggioranza, alla crisi di governo nel pieno di una crisi economica e finanziaria ad alto rischio, il cui unico sbocco non può che essere un governo di grande coalizione inedito in Italia o il ricorso anticipato alle urne.

Il Comitato promotore esprime viva soddisfazione per i dati del tesseramento che vanno già oltre i 10.000 iscritti in quasi tutte le regioni Italiane, e che rappresentano un insediamento importante e la base per la costruzione di un ampio aggregato socialista in grado di affrontare sotto il simbolo del garofano, con liste autonome o apparentate, la prossima competizione amministrativa di primavera.
A questo fine, il Comitato promotore, rivolge un forte invito a tutti i socialisti di diversa collocazione, sia di centrodestra che di centrosinistra, a ritrovarsi assieme in un progetto esaltante di rientro sulla scena politica nazionale.
Il Comitato promotore, dopo ampia discussione ha demandato alla Commissione congressuali il compito di sviluppare le stesse tesi concentrando l’elaborato programmatico in corso su cinque punti unificanti della strategia socialista per la crescita economica e civile dell’intero paese: Lavoro e questioni giovanili, Federalismo responsabile ed unificante, Mezzogiorno, Territorio ed Ambiente, Democrazia – Costi della politica e lotta alla corruzione.
Si è stabilito altresì di demandare ai Compagni presenti delle Regioni del Nord, in particolare a Riccardo Nicotra, Igor Gubitta e Paolo Grossele, il compito di organizzare un seminario tematico di proposte sulla crisi economica che investe in modo pesante l’area più produttiva e trainante dell’economia nazionale con effetti negativi sull’intero paese.
Sulla legge elettorale che si pone come il vero unico obiettivo di un qualunque governo di transizione tra le tante ipotesi presenti quella più vicina a quella da sempre sostenuta dai socialisti sembra essere la proposta referendaria avanzata dal Sen. Passigli nei confronti della quale ci può essere l’impegno dei socialisti.
Il Comitato promotore ha stabilito di riconvocarsi il prossimo 18 Dicembre alla luce delle novità, specie in caso di elezioni politiche anticipate, che si presenteranno sullo scenario politico per decidere le forme, le opportunità e gli obbiettivi del percorso dei “Socialisti Uniti – P.S.I.”