InfoOggi "Scomparsi e Delitti"
Ritrovamento Provvidenza Grassi, gli inquirenti non hanno dubbi: si è trattato di incidente
MESSINA, 24 GENNAIO 2014 - La tragica scoperta di ieri della vettura di Provvidenza Grassi e del corpo di una giovane donna, che sembra lasciare pochi dubbi sull'identità, ha sconvolto il rione Bordonaro a Messina. L'auto è stata ritrovata, infatti, proprio nel quartiere a sud della città, sotto il viadotto autostradale, in un'area nascosta agli occhi dei passanti, recintata per la presenza di una cabina elettrica, ma terribilmente vicina al bordo della strada. Ieri intorno alle 19.00 alcuni elettricisti, che si trovavano sul posto per eseguire lavori all'impianto, hanno notato l'auto che probabilmente nessuno avrebbe mai potuto vedere, nascosta dalla fitta vegetazione. Immediato l'arrivo dei militari dell'Arma, del magistrato titolare del caso, il sostituto procuratore Diego Capece Minutolo, del medico legale di turno, di una squadra dei Vigili del Fuoco e dei Ris. [MORE]Il corpo era ormai in evidente stato di decomposizione, e vicino ad esso vi erano indumenti e le scarpe della giovane donna.
Il cadavere pare non fosse all'interno dell'abitacolo, come detto in un primo momento, ma fuori, lontano dall'auto, probabilmente sbalzato via dal forte impatto, se di incidente autonomo si è trattato. Le cause del decesso, infatti, sono ancora da chiarire. La polizia stradale sta cercando di ccapire se l'auto sia precipitata dal viadotto e dal tratto autostradale che da Messina centro porta allo svincolo di Gazzi. Da confermare ancora se sul tratto indicato manchi effettivamente il guardrail. Ricordiamo che Provvidenza Grassi era stata vista l'ultima volta il 10 Luglio a bordo della sua auto sulla statale 113 a Messina. I rilievi, andati avanti fino a tarda notte, hanno avuto come tristi spettatori i genitori e i familiari di Provvy.
AGGIORNAMENTO ORE 12.53: Provvidenza Grassi, probabilmente andando verso casa da Rometta ed avendo imboccato l'autostrada, avrebbe perso il controllo dell'auto dirigendosi verso l'uscita Messina Gazzi (dopo Messina Centro). Dunque risulta possibile che la cella telefonica agganciata dal suo cellulare nei momenti dopo la scomparsa, sia proprio nell'area dell'incidente, che non è distante dalla sua abitazione.
AGGIORNAMENTO ORE 12:39: Sembra assodato che l'auto sia caduta dal viadotto, sebbene non ci siano danni al guardrail (basso) e sulla strada. La macchina però pare abbia lasciato una scia di terra sulla collinetta su cui è caduta, dunque sarebbe scivolata ancora più in basso nella folta vegetazione. E' plausibile che nessuno si sia accorto dell'accaduto poiché gli alberi avrebbero attutito il rumore. Dal luogo del ritrovamento, sembra che Provvidenza Grassi provenisse da Messina centro, sarebbe dunque caduta dal lato della corsia di sorpasso, finendo così in mezzo a due ponti. Forse l'alta velocità, o forse un colpo di sonno, potrebbero essere stati fatali. E' stato disposto l'esame tossicologico
AGGIORNAMENTO ORE 11.59: Sembra che gli indumenti si trovassero addosso alla ragazza, ovvero che si trattasse del vestiario che indossava al momento del decesso. E' dunque improbabile che si trovassero nelle vicinanze del corpo. Inoltre, emerge che l'automobile possa essere caduta dal viadotto, finendo in una fitta vegetazione, che avrebbe impedito alle persone della zona sia di sentire l'impatto, sia di notare l'automobile. La Fiat 600 di Provvidenza Grassi potrebbe essere caduta dal viadotto poiché il guardrail risulta essere particolarmente basso in quel punto e non si tratta del primo schianto dalle dinamiche simili che avviene sul posto. Resta comunque da chiarire la causa del decesso, pertanto verrà disposta l'autopsia.
AGGIORNAMENTO ORE 14.35: Pare ormai avvalorata l'ipotesi di un incidente stradale che avrebbe ucciso la giovane messinese Provvidenza Grassi. Polizia Stradale e Carabinieri ritengono questa la tesi più plausibile, sebbene la famiglia contesti il fatto. Dai primi rilievi è emerso che la ragazza, forse per un colpo di sonno, avrebbe perso il controllo dell'auto precipitando giù dal viadotto, in un punto in cui il guardrail è molto basso. Gli investigatori hanno anche trovato, all’uscita dalla galleria, la targa anteriore dell’auto, e la barriera leggermente incrinata. E' possibile anche Provvidenza, ancora viva, si sia trascinata fuori dall'abitacolo per diversi metri prima di morire, ma si attendono accertamenti in merito.
(Foto dal sito tempostretto.it)
Katia Portovenero