Cronaca

Ritorna in libertà il candidato sindaco di San Giorgio Jonico

SAN GIORGIO JONICO (TA) – Donato Ponzetta, candidato sindaco a San Giorgio Jonico ancora in corsa per il ballotaggio di domenica 19, è stato scarcerato nella giornata di ieri dalla sezione distaccata di Taranto della Corte di Appello di Lecce. Il provvedimento di scarcerazione è stato disposto in accoglimento dell'istanza presentata dalla difesa dopo l'udienza di convalida.

[MORE]Il cinquantacinquenne titolare della Ponzetta Group era stato arrestato ieri in esecuzione di un mandato di cattura europeo emesso dalla magistratura tedesca, eseguito dalla Digos di Taranto, con l'accusa di concorso in frode per un presunto giro di false fatturazioni. Il provvedimento restrittivo riguarda presunte irregolarità in attività commerciali avvenute in Germania. Dalle prime indiscrezioni, sembrerebbe trattarsi di operazioni internazionali con una considerevole quantità di denaro in movimento, finalizzato all'evasione dell'Iva. Secondo le ipotesi ricostruite dagli inquirenti, Ponzetta avrebbe fatto da tramite con l’estero poichè risiedeva, all’epoca di quell’indagine di nove anni fa, da 25 anni in Austria.

Ponzetta, a quanto si è appreso dalle prime fonti, ha respinto tutti gli addebiti mossi dalla magistratura ed i giudici lo hanno rimesso in libertà, disponendo contestualmente il divieto di espatrio.

Domenica prossima Ponzetta sarà impegnato nel ballottaggio per l'elezione del primo cittadino a San Giorgio Jonico. Candidato sostenuto da Cor e da liste civiche, sfiderà Mino Fabbiano, sostenuto da Sel, Udc e liste civiche. Nel primo turno, Ponzetta ha superato di sole tre preferenze il candidato della coalizione guidata dal Pd, Pierluigi Morelli, 1463 contro i 1460 del terzo classificato.

Daniele Basili