Cronaca

Risultato sciopero Contact Center commessa INPS

ROMA, 10 APR - Lo sciopero indetto per il futuro della commessa contact center Inps che interessa oltre 3mila addetti è riuscito ottimamente con un'adesione nazionale pari ad oltre i tre quarti della forza lavoro. Essendo il primo sciopero con modalità lavorative in smart working i dati raggiunti assumono un valore ancor più straordinario.

Continua però ad essere inconcepibile che ad oggi, a meno di 8 mesi dalla data prevista dalla internalizzazione, non si abbiano notizie sulle modalita' previste per l'assorbimento dei lavoratori nella societa' in house dell'Inps.

Ancor piu' surreale è il fatto che ne' l' Ente, tanto meno la Rti con a capo Comdata, nonostante le richieste inviate, abbiano voluto fornire il numero totale degli addetti in forza al contact center, elemento necessario per congelare il perimetro occupazionale e garantire i 6 mesi di lavoro continuativi sulla commessa, come previsto dalla legge sulla clausola sociale nei call center.

Ringraziamo i lavoratori di Comdata, Network Contacts, Aro-Tec e Netith Care per l'adesione massiccia allo sciopero, la prima delle iniziative che seguiranno, almeno fino a quando il prof. Tridico ed il suo staff non apriranno un confronto reale con le OO.SS. sui tempi e le modalità dell'internalizzazione per garantire l'assorbimento dell'intero perimetro occupazionale.