Cronaca
Riprende l'erogazione dell'acqua a Caltanissetta, ma non è potabile
CALTANISSETTA - Dopo due giorni di assenza ritorna l'acqua nei rubinetti di Caltanissetta, ma il Sindaco ne vieta l'uso potabile. A renderlo noto è lo stesso gestore del servizio idrico nel capoluogo nisseo, Caltaqua. Per far seguito all'emergenza sono state dislocate diverse autobotti in tre punti della città.[MORE]
A seguito dello scoppio di un tubo avvenuto lunedi nella condotta "Ancipa" di pertinenza della Sicilacque, nei pressi di Cozzo Olivo, l'erogazione nel capoluogo nisseno è stata bloccata per due giorni a causa dell'interruzione dei flussi provenienti dagli acquedotti Blufi e Madonie ovest.
Alla ripresa della distribuzione idrica, però, il liquido erogato è risultato più torbido del consentito. Per questo motivo, con ordinanza del sindaco, è stato deciso il divieto - sino a nuova disposizione - di adoperare l'acqua per usi potabili.
La decisione è stata presa nel corso di un vertice tecnico convocato d'urgenza per valutare al meglio la situazione, svolto nel pomeriggio presso il Comune, al quale hanno partecipato anche i rappresentanti del Consorzio Ato idrico CL6, dell'Asp, di Siciliacque e di Caltaqua.
La distribuzione, limitatamente agli usi non potabili, è già avvenuta nelle zone di Balate, Firrio, Paladino e Gibil Gabib. Le autobotti sono state dislocate a Santa Barbara, piazza Mercato Grazia e piazza Falcone e Borsellino. Inoltre è stato concordato che, domani, la distribuzione avverrà nelle zone di Sanatorio, centro storico, Angeli, via Amedeo Stazzone e Trabonella.
Caltaqua ed Asp effettueranno un monitoraggio costante sulla qualità dell'acqua immessa in rete. L'ordinanza che vieta l'utilizzo dell'acqua per usi potabili verrà revocata non appena il parametro relativo alla torbidità tornerà entro i limiti previsti.
Daniele Basili
immagine da ilfoglio.it