"La spir@le della conoscenza"

Riorganizzazione dei sistemi informativi

ROMA, 19 MARZO 2013 - L’era digitale ha cambiato la vita delle persone. I consumatori maturano su web l’80% delle loro decisioni d’acquisto, anche quando poi comprano nel tradizionale punto vendita. Con Internet stanno cambiando anche i prodotti, diventando intelligenti e connessi, con nuove opportunità e rischi. Si creano così nuove sfide che un produttore di beni di consumo si trova oggi a dover affrontare. [MORE]

Non c’è solo la necessità di cambiare modello di business, ma occorre creare i supporti per la realizzazione di questo nuovo mondo. Ciò significa passare da un’organizzazione per prodotti a una per processi, più vicina ai clienti e ai mercati. In un contesto del genere l’IT gioca un ruolo importante come abilitatore della trasformazione, e dell’informazione in tempo reale, a vantaggio di chi deve prendere decisioni. La revisione dei Sistemi Informativi (SI) viene resa concreta con implementazioni di carattere organizzativo e architetturale.

Le aziende avvertono l’esigenza di sviluppare le proprie competenze nell’area del demand management e del portfolio management non soltanto con la necessità di programmatori interni, ma soprattutto di architetti, a contatto con le business unit dell’azienda stessa, all’interno di un processo di innovazione e cambiamento che potrebbe impegnare anche degli anni, partendo dalla fase progettuale a quella operativa. L’ambizione è cambiare il DNA dell’azienda assieme all’architettura dei suoi sistemi. Un compito che richiede di anticipare il futuro mediante la creazione di scenari tecnologici, architetturali di business e competitivi. Tutti saranno toccati dal cambiamento e chiamati a dare il proprio contributo, all’interno di un processo organizzativo e strutturale che mira a trasformare l'azienda da una struttura che ruota intorno a prodotti e funzioni ad una basata sui processi e disegnata intorno ai clienti e ai mercati. Processo in cui il ruolo dell'IT è sicuramente cruciale.

Rosangela Muscetta [http://www.economia-conoscenza-itc-km.blogspot.it]