Cronaca
Rinviato voto sulla riforma, Gelmini: "Se Ddl stravolto pronta al ritiro"
ROMA - Mentre gli studenti continuano in piazza e sui tetti la loro lotta, il voto sulla riforma dell'università slitta ancora. Sarà martedì 30 novembre entro le venti, il nuovo giorno fissato per il voto del ddl. Il Governo è stato battuto oggi nell'Aula della camera, su un emendamento di Fli firmato da Fabio Granata, su cui l'esecutivo aveva espresso parere contrario. L'emendamento di Fli, riguarda l'abilitazione scientifica nazionale che richiede requisiti distinti per le funzioni di professore di prima e di seconda fascia. [MORE]
PARLA IL MINISTRO GELMINI - "Se il Ddl viene stravolto lo ritiro". Così commenta il ministro Gelmini che si sofferma sulle proteste, sottolineando come quelle che stanno avvenendo in questi giorni in Italia, non hanno nulla a che fare con quelle inglesi e come secono lei, vengano strumentalizzate al massimo: "In Inghilterra gli studenti protestano contro gli aumenti delle tasse universitarie mentre questa riforma serve a diminuire gli sprechi".