Cronaca
Rinviato all'8 luglio lo sciopero nazionale degli autotrasportatori
PALERMO, 23 MAGGIO 2012 - Il 28 maggio nessuna protesta, nessun blocco da parte degli autotrasportatori e degli appartenenti al Movimento dei Forconi. Una comunicazione della Commissione di garanzia sugli scioperi ha bloccato le iniziative di Trasportounito e di altre sigle minori sostenendo che in considerazione dell’emergenza determinatasi a seguito del terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna tutte le agitazioni in programma devono essere sospese.[MORE]
l’Aias (Associazione Autotrasportatori) accoglie positivamente il provvedimento. Giuseppe Richichi -presidente Aias – dichiara «Lo sciopero partirà l’8 luglio a causa dell’emergenza del terremoto in Emilia Romagna. Noi non ci siamo fermati per i provvedimenti sanzionatori presi dal Governo ma per una questione morale. Le giornate di scipero saranno cinque. Attendiamo nuovi aggiornamenti. Sono saltati tutti i tavoli di discussione previsti con il Governo. Per noi comunque non va bene niente, lo Stato ci sta biuttando sul lastrico, dunque tutto rimandato all’8 luglio».
Anche anche Mariano Ferro, il leader del Movimento dei Forconi è favorevole al blocco dello sciopero e sostiene:«Il fatto che abbiano bloccato la protesta è stato giustissimo, perché l’Emilia Romagna è in emergenza. Rimane il fatto che i problemi rimangono e la tensione tende sempre più a salire. Voglio vedere cosa faranno i cittadini italiani non appena il 15 giugno arriverà l’Imu ».
(Foto da: blog.panorama.it)
Elisa Mirabile