Politica

Rinnovato il protocollo d'intesa tra Regione Calabria e GDF per il monitoraggio dei Fondi Europei

Accordo per potenziare il coordinamento e lo scambio di informazioni, rafforzando la tutela della legalità nell'utilizzo dei fondi strutturali e di investimento europei.

Presso la sede del Comando Regionale Calabria della Guardia di Finanza, è stato rinnovato il Protocollo d’Intesa tra la Regione Calabria e la Guardia di Finanza. Questo accordo mira a potenziare il coordinamento dei controlli e lo scambio di informazioni per la vigilanza sulle operazioni finanziate attraverso fondi strutturali e di investimento europei.

Alla cerimonia di firma hanno partecipato il Presidente della Giunta Regionale, Roberto Occhiuto, e il Comandante Regionale Calabria della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Gianluigi D’Alfonso. L'evento ha rappresentato un’opportunità per rafforzare la collaborazione ultradecennale tra le due amministrazioni, valorizzando i rapporti interistituzionali fondamentali per combattere le indebite percezioni di sovvenzioni pubbliche. Questo rinnovo si inserisce nel solco di una consolidata cooperazione che ha visto la stipula di diversi protocolli d’intesa nel settore della spesa pubblica, con particolare riferimento al piano di rientro dal disavanzo della spesa sanitaria e alla tutela delle risorse stanziate con il PNRR.

Il Presidente Occhiuto ha sottolineato l'importanza di rafforzare le azioni a tutela della legalità amministrativa nell'uso delle risorse europee, prevenendo e contrastando qualsiasi tentativo di utilizzo irregolare o fraudolento dei fondi. Ha ringraziato la Guardia di Finanza per la preziosa sinergia e ha dichiarato: “Credo che si tratti di una drastica inversione di tendenza rispetto al passato. Mi conforta che probabilmente l’attenzione e la cura che abbiamo posto in essere anche in questo campo così delicato, qual è la gestione dei fondi comunitari, stia restituendo pian piano quella normalità all’amministrazione di una Regione che avrà certamente ancora tanti problemi da risolvere, ma si apre senza tentennamenti a percorsi virtuosi e di legalità”.

Il Generale D’Alfonso ha evidenziato il ruolo cruciale della Guardia di Finanza nella tutela degli interessi nazionali e comunitari e nella corretta allocazione dei fondi strutturali. Ha sottolineato come l'azione del Corpo in questo settore tragga significativo vantaggio dalle collaborazioni operative, caratterizzate da tecnicismo e complessità.

La firma del rinnovato Protocollo d'Intesa conferma l'impegno costante verso una gestione accurata dei fondi pubblici, incrementando le sinergie nelle attività di controllo essenziali per preservare l'integrità dei programmi cofinanziati. Il nuovo disciplinare introduce modalità di collaborazione e scambio informativo mirate a migliorare l'efficacia dei controlli sui finanziamenti europei. In particolare, sono state adottate procedure rafforzate per i programmi operativi FSE plus, FESR, FEAGA e FEASR 2021/2027 per il recupero di somme indebitamente percepite e per garantire una comunicazione tempestiva alla Commissione Europea di eventuali irregolarità.

Il rinnovato accordo protocollare permetterà di migliorare ulteriormente il flusso informativo, concentrando l’attenzione sulle irregolarità più gravi e sui soggetti economici connotati da un alto grado di pericolosità economico-finanziaria. Questo rafforzerà l'azione preventiva e di contrasto della Guardia di Finanza contro le frodi dei fondi comunitari, con particolare attenzione a qualsiasi forma di ingerenza e condizionamento della criminalità organizzata nel contesto territoriale calabrese.