Economia
Rincaro traghetti da e per la Sardegna: indaga l'Antitrust
Aumenti medi tra il 90 e il 110 per cento rispetto allo scorso anno: sorpresa non tra le più gradite per chi, in clima di prenotazioni vacanze, ha cercato in questi giorni traghetti da o per la Sardegna. Rincari sicuramente elevati, fin troppo probabilmente. Per questo, Moby, Snav, Grandi Navi Veloci e Forship (marchio “Sardinia Ferries”) sono finite nel mirino dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, che ha deciso di aprire un'istruttoria per verificare se le compagnie si siano messe d'accordo sui prezzi. [MORE]
Stando a quanto si legge sul sito dell’Antitrust, l’indagine sarebbe stata avviata in seguito alle numerose segnalazioni e denunce inviate da cittadini, associazioni dei consumatori e istituzioni quali le Regioni Sardegna e Liguria; le tratte interessate sono quelle da e per Civitavecchia, Livorno e Genova, a e per Olbia - Golfo degli Aranci e Porto Torres.
Le società oggetto dell’istruttoria rappresenterebbero di fatto i principali operatori sulle rotte, sia in termini di frequenza che di passeggeri trasportati. Fondamentale dunque capire se i rialzi generalizzati siano dovuti a un effettivo rincaro del carburante, o siano "il risultato di un'intesa finalizzata ad evitare un corretto confronto concorrenziale".
Simona Peluso