Politica

Rimborsopoli: D'Ascola, ritardo in Giunta immunita' per traffico

CATANZARO, 08 LUGLIO 2015 - "Quanto alle notizie diffuse in ordine alla mia assenza in occasione della audizione del senatore Giovanni Bilardi dinanzi alla Giunta per le immunita' e le elezioni, faccio presente che il senso che si intende attribuire alla notizia e' del tutto infondato e frutto di banali interessi politici locali".  [MORE]

A dichiararlo e' il senatore Nico D'Ascola, responsabile giustizia di Area Popolare. "Infatti - spiega - ieri sono giunto con ritardo alla riunione della Giunta a causa della manifestazione contro la riforma della scuola che ha bloccato il centro di Roma, impedendomi di giungere in orario alla riunione. Ho incontrato il senatore Bilardi sulla porta della Giunta dove aveva appena concluso la propria audizione, per altro durata circa 15 minuti.

Immediatamente - fa rilevare - e' stata chiamata la richiesta di autorizzazione concernente il senatore Antonio Azzollini ed io e altri senatori siamo intervenuti, formulando alla Giunta le nostre richieste. E' chiaro - conclude - pertanto che si e' trattato di un' assenza del tutto occasionale e cagionata da ragioni di traffico urbano concernenti la manifestazione contro la riforma della scuola".

Scalzo ha formalizzato le dimissioni
Sono state protocollate questa mattina, come gia' annunciato ieri sera, le dimissioni di Antonio Scalzo da presidente del Consiglio regionale della Calabria. Lo si apprende da fonti vicine all'esponente Pd, il quale e' indagato nell'ambito dell'operazione denominata "Erga Omnes", condotta lo scorso 26 giugno dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla DDA di Reggio Calabria sulla "Rimborsopoli" dei gruppi consiliari del Consiglio regionale della Calabria negli anni dal 2010 al 2012 e che vede indagati 26 ex consiglieri.

Si attende ora l'annuncio del presidente Mario Oliverio, il quale rendera' noti i nomi dei componenti della giunta regionale, dopo le dimissioni dell'ex assessore ai trasporti Nino De Gaetano, agli arresti domiciliari nell'ambito dell'operazione "Erga Omnes".

 Romeo (Pd), da Scalzo atto di generosita'
"Tonino Scalzo ha compiuto un gesto di grande responsabilita' e generosita', nonostante il suo coinvolgimento nell'indagine Erga Omnes sia del tutto marginale ha scelto di dimettersi dall'incarico di Presidente del Consiglio. Il suo gesto, non consueto, adottato nell'esclusivo interesse della Calabria e del progetto di governo del presidente Oliverio e del Partito Democratico, facilita l'apertura di una fase di rinnovamento totale ormai in atto". Lo ha detto Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale "Voglio ringraziare Tonino, al di' la delle formalita' di rito, - prosegue - perche' ha dimostrato di essere un dirigente di partito con un alto senso del progetto e il totale disinteresse a questioni personali. Sono certo che una volta chiarita la sua posizione il suo apporto sara' decisivo per la nostra terra".

 Magorno, grazie a Scalzo per gesto responsabilita'
"Ringrazio Antonio ??Scalzo? per il gesto di responsabilita' e di sensibilita' istituzionale compiuto nei confronti dei calabresi, con le sue dimissioni da Presidente del Consiglio regionale". Lo dichiara il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno che aggiunge: "Antonio Scalzo resta, cosi com'e' stato finora, una risorsa per il nostro partito che ha bisogno del contributo di personalita' come la sua, presenti nelle istituzioni e nel contempo autenticamente legate alla realta' dei territori ed alle istanze dei cittadini calabresi ".?(Agi)