Rimborsi Facili: chiesto rinvio a giudizio per Cota. Tra spese accessori iPad

giovedì 16 gennaio, 2014

TORINO, 16 GENNAIO 2014 - Questa mattina, le agenzie di stampa fanno sapere che la Procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio per Roberto Cota, presidente della Regione Piemonte. L'inchiesta legata ai rimborsi facili ha colpito il governatore regionale, insieme a cinquantasei consiglieri.

La Procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio anche di una quarantina di consiglieri tra i cinquantasei coinvolti, mentre è stata avanzata la richiesta di archiviazione per l'ex presidente della Regione, Mercedes Bresso, e per: Fabrizio Comba, Giampiero Leo, Gianluca Vignale, Fabrizio Biolè, Davide Bono, Eleonora Artesio, Antonino Boeti, Davide Gariglio, Stefano Lepri, Giuliana Manica, Angela Motta, Rocco Muliere, Aldo Reschigna, Gianni Ronzani, Gianna Pentenero, Monica Cerutti. [MORE]

A destare scandalo non sono state solamente le "famose" mutande verdi di Roberto Cota, per le quali chiese il rimborso spese, ma attualmente risulta che il governatore del Piemonte abbia richiesto rimborsi anche per accessori dell'iPad, per feste tra collaboratori ed oggetti natalizi. L'elenco dei rimborsi chiesti tra il 2010 ed il 2012 dal presidente della Regione, è stato pubblicato dal quotidiano torinese "La Stampa", ed è consultabile cliccando qui.

(Immagine "La Presse" da lettera43.it)

Alessia Malachiti

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