Politica

Riforme, Mattarella incontra le opposizioni. Grillo: «Grazie Presidente. Ci vediamo al Quirinale»

ROMA, 17 FEBBRAIO 2015 - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha iniziato quest’oggi ad incontrare le opposizioni a seguito dell’evidente strappo parlamentare registratosi la scorsa settimana, quando in un’aula della Camera semi deserta la maggioranza, a margine di una maratona notturna, approvava gli emendamenti utili alla riforma Costituzionale.

In quell’occasione le opposizioni avevano per l’appunto reclamato, ed evidenziato, come il dialogo tra le varie forze politiche fosse stato del tutto reso privo di valore. D’altronde anche parlamentari del Pd non avevano nascosto l’imbarazzo del caso, auspicando la riapertura del confronto in vista del voto al Senato.

In attesa di ciò, intanto, il primo vero passo l’ha compiuto il Capo dello Stato che accogliendo la richiesta avanzata dalle opposizioni, ha subito ricevuto stamattina Fi e Sel.

Il primo a salire al Colle è stato, infatti, il capogruppo alla Camera di Forza Italia, Renato Brunetta, il quale ha consegnato al presidente della Repubblica un appello in difesa della Costituzione suddiviso in 25 punti. «Mattarella ha auspicato che il dialogo tra maggioranza e opposizioni sulle riforme possa riprendere. Conoscendolo – ha affermato Brunetta – userà tutti gli strumenti previsti dalla costituzione per ripristinare un clima di collaborazione. Matteo Renzi – ha concluso – stia attento con le sue sparate tendenti a dividere o a comprare gli avversari. Non ci comprerà né ci dividerà».

Come detto nella mattina di oggi al Colle è stato anche il turno di Sel, con il leader di partito Nichi Vendola accompagnato dai due capigruppo di Camera e Senato, rispettivamente Arturo Scotto e Loredana De Petris. «Abbiamo espresso al Capo dello Stato – ha commentato Vendola – il nostro allarme per il Parlamento umiliato, sottolineando che non si governa l’Italia a colpi di mano».

Ma a destare sorpresa è stato il leader del M5S, Beppe Grillo, il quale ha postato su Twitter la lettera inviatagli dal Capo dello Stato datata 16 Febbraio. «La ringrazio vivamente - scrive il presidente Mattarella - per le cortesi espressioni di augurio che ha voluto inviarmi in occasione della mia elezione a presidente della Repubblica. Nella sua lettera - si legge ancora - auspica anche di potermi incontrare al Quirinale e desidero assicurarle che sarò lieto di riceverla prossimamente, in una data che i nostri uffici potranno concordare». Una missiva alla quale Beppe Grillo ha fatto seguire il seguente commento: «Mattarella ha risposto alla mia richiesta di incontro. La ringrazio Presidente: Ci vediamo al Quirinale».[MORE]

Parole che se paragonate a quelle che il leader grillino era solito rivolgere al precedente Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, non possono che stupire. Adesso l'appuntamento è previsto per questa settimana, quando una delegazione del Movimento cinque stelle capeggiata dal leader Beppe Grillo salirà al Quirinale.

(Immagine da notizie.it)

Giovanni Maria Elia