Riforma della giustizia: ampliamento responsabilità toghe e rivalsa al 50%

ROMA, 4 AGOSTO 2014 - Sono numerose le linee guide del progetto di riforma in materia di responsabilità civile dei magistrati su cui è al lavoro il ministro Andrea Orlando. In particolare, il dl riguarda l'ampliamento dell'area di responsabilità, il superamento del filtro di ammissibilità per le cause civili, la certezza della rivalsa nei confronti del magistrato, l'incremento della soglia di rivalsa e il coordinamento con la responsabilità disciplinare. Una scheda della riforma è stata pubblicata sul sito web del Ministero e non parla di responsabilità diretta del magistrato, bensì di un progetto per "rendere effettivo lo strumento" e seguire le indicazioni dell'Europa.

Tra i cambiamenti principali quelli riguardanti l'area di responsabilità su cui può fare leva chi è pregiudicato dal cattivo uso del potere giudiziario. L'ampliamento del profilo di responsabilità andrebbe di pari passo con il diritto dell'Unione europea che include le ipotesi di "violazione manifesta delle norme applicate" ovvero "manifesto errore nella rilevazione dei fatti e delle prove". L'estensione della responabilità sarà prevista anche per i magistrati onorari. [MORE]

L'altro tassello cruciale della riforma è quello della certezza della rivalsa nei confronti del magistrato. Il dl prevede infatti che l'azione di rivalsa esercitabile quando la violazione di un diritto risulti essere determinata da negligenza inescusabile diventi obbligatoria. Si attende ora che il dl prosegua nel proprio percorso istituzionale per comprendere quali interventi saranno operati sul sistema di gestione della giustiza italiana.

Valentina Vitali

(Foto: www.ilgiornale.it)