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MADRID, 29 MARZO 2012- Ore difficile in Spagna, dove è stato proclamato uno sciopero generale di 24 ore, per protestare contro la nuova riforma del lavoro, varato il mese scorso, dal governo presieduto dal premier Mariano Rajoy, che permette alle aziende di licenziare più facilmente e a costi minori. I trasporti pubblici sono quasi tutti fermi e sono stati garantiti solo i servizi minimi. La città è bloccata dalle nove di stamattina, Puerta del Sol, luogo dove si concluderà lo sciopero, alle 10 era già affollata da studenti, lavoratori e pensionati. Durante la giornata si sono registrati anche alcuni scontri, a quanto riferito dalla stampa spagnola, sarebbero 58 le persone fermate e 7 le persone ferite in modo lieve, sei di queste sarebbero poliziotti. Lo sciopero è supportato dal partito di opposizione, il Psoe. Si tratta dell’ottavo sciopero generale indetto in Spagna dalla fine del franchismo e del primo scontro sociale, tra il nuovo governo, in carica dallo scorso dicembre, e la popolazione spagnola. Il governo inoltre si appresta ad adottare una nuova manovra finanziaria da quasi 20 miliardi (la seconda dopo quella approvata il 30 dicembre da 15 miliardi), per rispettare l’impegno preso con Bruxelles di ridurre il deficit pubblico.[MORE]
Fonte immagine: progettoitalianews.net
Stefania Schirru
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