Cronaca
Rifiuti pericolosi: due arresti nel reggino
La Guardia di Finanza di Reggio Calabria Ha arrestato due persone, B.R. di 53 anni e G.M. di 40, perché sorpresi in flagranza di reato alla guida del loro camion, che trasportava rifiuti pericolosi.
I Finanzieri, insospettiti dal procedere a rilento del mezzo ed alla vista del carico trasportato (televisori rotti, frigoriferi, parti metalliche di auto, pneumatici usurati) hanno proceduto in località Ciccarello al fermo del mezzo ed all'identificazione del conducente.
I controlli effettuati hanno permesso di accertare[MORE] che B. R. era al momento in libertà vigilata su ordine del Tribunale di Reggio Calabria e che entrambi i passeggeri del camion erano sprovvisti delle autorizzazioni per il trasporto di rifiuti pericolosi.
I due responsabili erano stati perciò condotti in caserma, dove, avvisato il P.M. di turno Carmela Squicciarini, sono stati tratti in arresto per violazione dell'art. 6 della legge n. 210 del 2008, che sanziona con l'arresto fino a 6 anni di reclusione fattispecie di trasporto illegale di rifiuti in Calabria, Campania e Sicilia, regioni sottoposte a misure straordinarie in materia di smaltimento rifiuti e tutela ambientale. I due sono stati associati alla locale Casa Circondariale. Sono in corso le indagini per chiarire se dietro alla vicenda vi sia il ruolo di una organizzazione criminale.