Cronaca
Rifiuti: la Regione alza la tariffa e dichiara "guerra" ai morosi
CATANZARO, 09 GIUGNO 2014 - Tariffa alle stelle e commissariamento dei comuni morosi. Sono questi i provvedimenti, "dolorosi e antipopolari ma necessari", che la Regione Calabria si appresta ad adottare per tentare di superare la situazione disastrosa in cui si trova il sistema dei rifiuti nella regione. Lo ha reso noto l'assessore regionale all'Ambiente, Francesco Pugliano, che ha tenuto stamani una conferenza stampa a Catanzaro. La nuova tariffa da applicare ai comuni passera' cosi' dai 91 euro attuali a 148 euro per tonnellata di rifiuti, quindi la decisione di messa in mora delle amministrazioni comunali debitrici con la nomina di un commissario ad acta. [MORE]
A questo si aggiunge la richiesta dell'assessore Pugliano al Consiglio regionale per "l'inserimento della legge di riordino sui rifiuti nell'ordine del giorno della riunione del Consiglio convocata per mercoledi' 11 giugno". Tutto questo avviene a ridosso della stagione estiva, con Pugliano che ha sottolineatpo come, terminato il commissariamento, ci sia "la necessita', da parte della Regione, di riordinare i conti dal momento che non si possono creare buchi di bilancio. L'adeguamento della tariffa e' la necessaria sintesi di quelli che sono i costi che la Regione sta sostenendo per il 2014, con la tariffa vigente che e' antiquata, squilibrata e non adeguata". Ma per i Comuni c'e' anche la scure del commissariamento ad acta: "Stiamo per applicare, infatti, le procedure di nomina dei commissari ad acta.
Le casse sono vuote e non possiamo permetterci il lusso di fare fermare il sistema dei rifiuti perche' i Comuni sono disattenti e non pagano quanto si sono impegnati a pagare con i contratti che hanno stipulato". D'altronde, Pugliano ha ribadito che dal commissariamento "abbiamo ereditato un sacco di crediti che fino al 2012 non possiamo riscuotere, e problemi esistono anche per il 2013. C'e' grande disordine sui conti per non dire altro. Da fine maggio abbiamo inviato le diffide ai comuni morosi e la nostra speranza, anche da ex amministratori locali, e' quella che si eviti la nomina dei commissari ad acta". Rispetto alla richiesta che sara' avanzata al Consiglio, l'assessore ha spiegato: "Gia' nella precedente seduta del Consiglio ho mandato una nota con la quale chiedevo ai capigruppo e al presidente del Consiglio regionale l'inserimento della legge di riordino. Ci riprovero' mercoledi' sperando di avere piu' fortuna". (Fonte Agi)