Politica

Rifiuti: Di Maio, inceneritori superati, meno tasse a chi ricicla

CASERTA, 19 NOVEMBRE - Il vicepremier Luigi Di Maio, in un'intervista a 'Il Mattino' spiega cosa fara' oggi a Caserta per cominciare ad affrontare il dramma della Terra dei fuochi: "spostare subito in quell'area cio' che serve, prima di tutto forze dell'ordine e strumenti di intelligence per fermare un nuovo fenomeno della Terra dei fuochi, gli incendi ai siti di stoccaggio. Occorre che ministero della Difesa, dell'Interno e dell'Ambiente impieghino l'esercito per presidiare i siti individuati dalle prefetture, Stir e aree di stoccaggio. Bisogna poi fare arrivare carabinieri specializzati per attivita' di intelligence oltre a far partire un monitoraggio sanitario attraverso il coinvolgimento dei medici di base con il progetto Epica adottato dalla Regione". "Nella legge di bilancio, attraverso emendamenti, entreranno tutte le norme che servono al finanziamento". Il vice premier ribadisce il no agli inceneritori: "Abbiamo gia' il secondo termovalorizzatore d'Europa, e' inutile parlare di costruirne altri. E' stato innescato un dibattito vecchio di venti anni visto che oggi questo tipo di strutture viene ritenuto scientificamente superato. Abbiamo bisogno, piuttosto, di un ciclo integrato. Oggi c'e' un governo, a differenza di quelli precedenti, che crede nella differenziata e questo e' il momento storico per vincere la sfida e chi ricicla dovra' pagare meno Tarsu".