Rifiuti a Roma, Raggi: "Con la Sinistra, Cerrone re"

ROMA, 10 AGOSTO - "Noi chiuderemo il ciclo, voi non lo avete fatto per anni, noi lo faremo"  laconiche le parole di Virgina Raggi, nella seduta straordinaria del consiglio comunale di Roma, richiesta dalle opposizioni. Un tema scottante, soprattutto per le forti polemiche delle ultime settimane nei confronti dell'Assessore all'Ambiente Paola Muraro e il suo rapporto con Ama.

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È polemica la Raggi nel suo discorso iniziale, ricordando alle opposizioni come non si siano mosse con la stessa veemenza e rapidità su Mafia Capitale. "Sono molto contenta che si accendano riflettori" su Ama. Siamo ancora in attesa del consiglio straordinario su Mafia Capitale" dichiara il sindaco di Roma

Parte poi all'attacco delle passate giunte, specie quelle di sinistra. Secondo la Raggi, la Sinistra ha dato in mano a Manlio Cerroni, imprenditore nel settore dei rifiuti, proprietario della discarica di Malagrotta, pomo della discordia della questione rifiuti, tutta la gestione della raccolta. "Da settembre-ottobre inizieremo noi a convocare consigli straordinari su Atac, Risorse per Roma...Vi raccontiamo cosa avviene a Roma dal 1964 sulla gestione del ciclo dei rifiuti. Il centro sinistra ha governato Roma e in questi 40 anni la gestione dei rifiuti è stata affidata a Manlio Cerroni, la sua fortuna è tale che Cerroni è stato chiamato l'ottavo Re di Roma". 

La pentastellata ha poi ricordato come l'ultima gestione abbia continuato a lavorare fino a Febbraio con Cerroni, coinvogliando la raccolta dei rifiuti di Roma negli impianti dell'imprenditore di Pisoniano, per poi sospendere la fornitura senza trovare una soluzione alternativa. "Forse quando si iniziava a capire che il M5S avrebbe potuto tentare la scalata al campidoglio si è optato per non usarlo più, senza però prevedere soluzioni alternative e percorribili sin da giugno, quando notoriamente viene registrato un picco di rifiuti a Roma? Bah" dichiara Virginia Raggi.

Leonardo Cristiano

immagine da: wired.it