Rifiuta le avances del capo e le viene negato il posto di lavoro: storia di una stagista padovana

PADOVA, 5 GENNAIO 2014- La storia che una giovane neolaureata ha raccontato a “Il Gazzettino” è semplice. Dopo un periodo di stage presso un’azienda del padovano, una giovane si è vista chiamare nell’ufficio del capo.

La speranza era quella di essere assunta. Invece si è vista chiedere sesso in cambio del posto fisso.
Terminato il periodo di stage, la giovane contava sull’assunzione. E le condizioni per essere contrattualizzata c’erano, ma solo a condizione che si prestasse ad avere rapporti sessuali con il suo datore di lavoro. L'uomo avrà pensato che data la difficile situazione lavorativa in Italia, la giovane avrebbe accettato. Come lei stessa racconta, le avances non si sarebbero mai trasformate in molestie nè sarebbero mai state pressanti o volgari.  La ragazza ha comunque rifiutato seduta stante e così si è vista liquidata dall’azienda.

Federica Sterza

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