Rientrati in India i marò Latorre e Girone

ROMA, 3 GENNAIO 2013 – Sono partiti oggi alle 17, dall’aeroporto militare di Fiumicino, Latorre e Girone, i due marò accusati di omicidio dal governo indiano per l’uccisione di due pescatori. L’aereo dell’Aeronautica Militare li condurrà a Kochi, capitale dello stato dell’India meridionale, il Kerala.[MORE]

I due sono arrivati all’aeroporto mezz’ora prima della partenza, scortati dai carabinieri che hanno impedito il contatto tra gli uomini e i giornalisti. Prima di partire, Latorre e Girone hanno sottolineato la volontà di tornare in India per rispettare la parola data, confidando nel positivo proseguio del processo e della giustizia indiana.

Oggetto di indagini anche in Italia per omicidio volontario, sono stati interrogati per cinque ore dalla procura di Roma. Il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e il sostituto Elisabetta Ceniccola, con l'assistenza di due avvocati dello Stato, hanno infatti  sottoposto Latorre e Girone a quesiti in merito alla vicenda dell’uccisione dei due pescatori che furono uccisi in occasione di una missione anti-pirata.

Conclusi i quattordici giorni di licenza speciale concessa ai due grazie all’intervento dello stato italiano, ora saranno nuovamente sottoposti alle analisi dei giudici del Kerala, che si pronunceranno sul loro operato.

(foto: ilSole24ore.com)

Cristina Rendina