Cronaca
Riciclaggio, indagato il presidente del Potenza Calcio
POTENZA, 23 FEBBRAIO - Salvatore Caiata, 46 anni, imprenditore nel settore della ristorazione e presidente del Potenza Calcio, è indagato a Siena per riciclaggio. La notizia fa rumore, soprattutto alla luce del fatto che Caiata è tra i candidati del Movimento 5 Stelle in Basilicata. L'approdo dell'imprenditore quarantaseienne tra le fila del Movimento era stato comunicato personalmente da Luigi Di Maio lo scorso 25 gennaio: nuova grana per i grillini, alle prese con un'altra candidatura scomoda. [MORE]
Caiata è indagato in un'inchiesta sul reimpiego di fondi insieme all'imprenditore Cataldo Staffieri, responsabile de La Cascina per Toscana e Umbria, con il quale il presidente del Potenza ha concluso diversi affari relativi al passaggio di proprietà di bar e ristoranti. I controlli, dai quali ancora non trapela nulla, si concentrano sul riciclaggio di capitali attraverso aziende e conti correnti anche esteri.
I trasferimenti di proprietà sospetti si allargherebbero, stando ad alcune indiscrezioni, anche a un altro imprenditore, Igor Bidilo. Bidilo, kazako inserito nel Cda della multinazionale statunitense Atek, sarebbe un esperto nel campo delle tecnologie informatiche e meccaniche e specializzato nell'affitto di aziende. Un anno fa Bidilo ha partecipato alla gara per aggiudicarsi il monastero Sant'Orsola di Firenze, con l'obiettivo di aprirvi una scuola internazionale e una Spa.
Claudio Canzone
Fonte foto: tgcom24.mediaset.it