Cronaca

Riaprirà tra meno di una settimana lo svincolo autostradale di Firmo

Riceviamo e pubblichiamo

CASSANO IONIO (CS) - Sarà riaperto al traffico tra meno di una settimana lo svincolo autostradale di Firmo.
Lo annuncia il sindaco di Cassano Ionio e consigliere regionale Gianluca Gallo, rendendo noto di aver ricevuto, sul punto, specifica comunicazione dall’Anas in risposta alle sollecitazioni rivolte alla stessa nei mesi passati e culminate, qualche settimana addietro, nella presentazione, proprio da parte di Gallo, di un’interpellanza in Consiglio regionale. [MORE]
«Finalmente – commenta il primo cittadino cassanese – si chiude una parentesi negativa per l’intera Sibaritide: entro la fine della prossima settimana, con ogni probabilità nella giornata di venerdì 23 luglio, lo snodo firmense sarà restituito alla libera circolazione stradale. Si tratta di un risultato importante, che consentirà di archiviare i disagi patiti dalle popolazioni della zona ed in particolare dagli operatori del comparto agricolo e di quello turistico, per i quali lo svincolo in questione rappresenta da sempre l’unica porta d’accesso all’autostrada Salerno-Reggio Calabria».
Lo svincolo di Firmo, in effetti, era stato interdetto al traffico per lavori di ammodernamento il 15 aprile del 2009, costringendo i turisti ed i vettori commerciali diretti nella Piana di Sibari ad optare per l’uscita di Frascineto o per quella di Altomonte ed a seguire tortuosi percorsi alternativi per raggiungere l’area ionica cosentina e l’entroterra sibarita. La speranza di un veloce ritorno alla normalità, pure inizialmente garantita, era stata frustrata dal successivo insorgere di ostacoli di ordine contrattuale e burocratico, causa di ritardi nella riapertura dello snodo e fonte delle ripetute proteste dei sindaci e degli operatori commerciali e turistici del comprensorio. «Adesso – chiosa il consigliere regionale dell’Udc – si volta pagina. Ringrazio la direzione dei lavori e le maestranze impegnate nei cantieri, che nelle ultime settimane hanno fatto del loro meglio per evitare che la Sibaritide, già penalizzata dall’inefficienza della propria rete dei trasporti, vivesse un’altra estate isolata dal resto dell’Italia. La nostra attenzione si volge ora al completamento degli interventi di adeguamento della A3: ci attiveremo affinchè l’Anas possa rispettare fino in fondo gli impegni assunti».