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Winchester (Inghilterra), 30 giugno 2011 - Danilo Restivo è stato giudicato colpevole dell'omicidio di Heather Barnett, la sarta inglese - sua vicina di casa - uccisa nella sua abitazione 9 anni fa. Questo è il verdetto espresso dalla giuria inglese, dopo cinque ore di tempo. A quanto pare, le ricostruzioni di Restivo non hanno convinto i giurati, che hanno appoggiato la tesi della Procura.[MORE] In Italia, con precisione a Potenza, l’uomo è imputato per l’omicidio di Elisa Claps, trovata dentro il soffitto della chiesa cittadina un anno fa, a 17 anni dalla sua scomparsa. La famiglia Claps alla notizia del verdetto inglese, non è rimasta stupita: “lo abbiamo sempre saputo”, hanno dichiarato. Il processo per loro inizierà il prossimo 8 novembre e verranno anche valutati i verbali inglesi. Restivo sarà giudicato con il rito abbreviato. Lo ha deciso il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Salerno, accogliendo la richiesta della difesa del 39enne.
Per il magistrato Michael Bowes «Elisa Claps - ha detto durante la requisitoria - è stata uccisa nella chiesa che Restivo conosceva bene». «Aveva il reggiseno tagliato, i pantaloni abbassati fino all'inguine e i capelli recisi. Proprio come Heather Barnett. L'imputato è una persona pericolosa, non un semplice eccentrico». Che era esattamente la linea cercata dal suo avvocato difensore, David Jeremy.
Oggi dalla corte di Winchester, verrà pronunciata la sentenza di condanna contro Danilo Restivo.
Tiziana Marzano